La carne suina è in regola, ma c’è sporco ovunque: mille euro di multa a un locale

06 Ottobre 2024 09:30

Nell’ambito delle attività di prevenzione della diffusione della peste suina africana e al contrasto dei connessi fenomeni illeciti, i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Parma e del Nucleo Carabinieri Forestale di Piacenza, hanno effettuato un’ispezione igienico- sanitaria presso un bar ristorante situato in Val Nure.
“Il controllo – spiegano i Nas – non ha evidenziato la presenza di carni suine non rintracciabili, ma ha tuttavia consentito di accertare alcune carenze igienico-sanitarie all’interno del locale.
Sporcizia vetusta e ragnatele con aracnidi vivi sono stati rilevati nel magazzino, mentre le bevande confezionate erano stoccate impropriamente e conservate a diretto contatto con il pavimento. Sporco diffuso – aggiunge la nota – è poi stato rilevato anche sulle superfici dei locali della cucina”.
Per questo motivi alla legale responsabile dell’attività è stata comminata una sanzione
amministrativa di 1.000 euro.
Dall’inizio dell’anno sono stati ispezionati dai Nas numerosi esercizi di ristorazione della nostra provincia, ne sono stati sanzionati 14 che hanno sì mostrato carenze di natura igienico-sanitaria, ma non così gravi da rendere necessaria l’adozione di provvedimenti di sospensione delle attività. Oltre alle sanzioni amministrative, per un importo complessivo di circa 10mila euro, i carabinieri hanno anche proceduto al sequestro di 21 chili di prodotti alimentari non conformi, considerati potenzialmente pericolosi per la salute pubblica.

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