De Pascale a Nel Mirino su Telelibertà: “Grave emergenza abitativa”
06 Dicembre 2024 23:00
Michele De Pascale, governatore della Regione Emilia Romagna da poco eletto, è stato ospite a “Nel mirino”, la trasmissione di Telelibertà condotta da Nicoletta Bracchi.
Nel dialogo con gli altri ospiti al tavolo dello Spazio Rotative – Nicola Parenti, presidente di Confindustria Piacenza, Francesco Milza, presidente di Confcooperative Emilia Romagna, e il presidente regionale dell’Associazione nazionale costruttori edili Maurizio Croci – sono emersi numerosi argomenti che riguardano lo sviluppo economico del nostro territorio.
Dalla digitalizzazione – “ce la chiedono gli imprenditori” dice De Pascale – alla logistica piacentina – “sempre più verticale e digitale, capace di attrarre manodopera qualificata” – fino al Polo del ferro. “È una sfida da vincere, fondamentale per lo sviluppo” dice in merito il neopresidente.
Assodato che combattere il calo demografico del nostro territorio è condizione irrinunciabile per il suo sviluppo, il nodo per rendere attrattiva la provincia di Piacenza non può prescindere dal tema abitativo. “È un ostacolo enorme che va affrontato – dice De Pascale – in alcune città della nostra Regione ci sono infermieri pronti a entrare in servizio, ma che non trovano un’abitazione. Si consideri che è un aspetto fondamentale per chi lavora con i turni oppure deve essere reperibile: non possono abitare a 50 chilometri dal loro luogo di lavoro”.
“I territori – dice Croci – devono essere accoglienti, vivibili, vivaci, resilienti e inclusivi. Se la nostra industria cresce, dobbiamo trovare il modo che i lavoratori trovino casa, penso ad esempio a chi opera nella sanità o insegna nelle scuole”. A queste categorie Milza aggiunge gli studenti universitari, per i quali “vanno create le condizioni affinché restino nella nostra provincia”. “Oggi – afferma – le persone si muovono. Il tema abitativo, più che alla proprietà, è legato agli affitti. Le aziende faticano a trovare personale perché c’è poca flessibilità a riguardo”.
Sul discorso legato all’attrattività insiste anche Parenti: “In questo periodo storico di calo demografico è fondamentale che la nostra provincia non perda abitanti. È una sfida da vincere: servono nuovi cittadini e nuove imprese. È pertanto fondamentale che la Regione prosegua nelle azioni a sostegno dell’attrattività, sia per fare in modo che arrivino talenti, sia per dar seguito alla legge 14 che riguarda l’attrattività degli investimenti”.
A lungo si è discusso anche di infrastrutture, giudicate da Parenti fondamentali per “avere un ritorno in termini di sviluppo” e anche per «contrastare e ridurre l’inquinamento”.
“Le infrastrutture dell’Emilia-Romagna sono strategiche per il Paese – dice De Pascale – tutti ne hanno bisogno. Lo Stato deve dire quante risorse ci sono per migliorare la rete autostradale e in RFI per la rete ferroviaria: una volta capite le risorse decideremo le priorità per ogni territorio. Il presidente dell’Emilia-Romagna andrà poi misurato sulla capacità di trasformare i progetti in cose concrete”.
Riguardo alle infrastrutture, giudicate da Milza “tema centrale”, il presidente di Confcooperative Emilia-Romagna dice che tempo addietro è stata fatta una scelta strategia su di una logistica con tre poli (Castel San Giovanni, Piacenza e Monticelli), ma oggi acquista sempre più importanza anche il tema della sostenibilità e dei retroporti sia in termini strutturali sia di burocrazia. “Se è più conveniente portare merci a Rotterdam che in Italia il problema si fa serio” dice Milza.
“La logistica non va demonizzata per il suo impatto, ma occorre lavorare sulla logistica di qualità” sostiene allora De Pascale, aggiungendo: “In questo Piacenza è un esempio”.
Riguardo ad aziende ed economia, il governatore lancia infine un avvertimento: “Dobbiamo riprendere in mano filiere importanti. Una di queste è l’agroalimentare, che vive un momento delicato, anche a causa della peste suina che colpisce un settore che a Piacenza rappresenta un’eccellenza. E non scordiamo che anche per l’Emilia-Romagna i dazi Usa rappresentano una preoccupazione grandissima”.
La puntata di “Nel mirino” si può rivedere on demand sulla piattaforma www.teleliberta.tv
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