Martellate all’ex moglie, il 61enne resta in carcere: “Mi dispiace”

29 Maggio 2014 07:15

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Il 61enne che martedì mattina ha colpito con un martello la moglie dalla quale stava per divorziare è comparso ieri pomeriggio davanti al giudice per le indagini preliminari Elena Stoppini, per l’udienza di convalida dell’arresto. Pubblico ministero era Antonio Colonna. Al termine dell’udienza il giudice ha disposto che rimanga in carcere. L’uomo, difeso dall’avvocato Guido Gulieri, ha fornito la sua versione dei fatti: si sarebbe dimostrato molto dispiaciuto. Il suo difensore ha riferito che il 61enne ha detto di “esser stato colto da un moto d’ira improvviso”. “Ha chiesto scusa e ha detto che concederà subito il divorzio – ha riferito l’avvocato Guglieri – era molto provato, affranto, ha dato la sua versione al giudice e ha detto che è stato preso da un moto d’ira”.

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