Decreto anticorruzione, Severino: “C’è ancora molto da fare”

26 Novembre 2012 10:51

Visita piacentina per il ministro della Giustizia, Paola Severino, intervenuta alle celebrazioni per i 60 anni dalla fondazione dell’Università Cattolica.

Prima dell’intervento pubblico, il Guardasigilli  si è intrattenuta con i cronisti con i quali, tra gli altri temi, ha parlato del decreto anti corruzione: “Siamo già arrivati, si tratta solo di attendere che le norme entrino in vigore il 28 novembre.
Quel che è stato fatto si mette nel cassetto, ma c’è tanto ancora da fare. Domani in Parlamento si voteranno le misure alternative alla detenzione, un passaggio molto importante in quanto il provvedimento potrebbe essere risolutivo del carcere come extrema ratio.”
Sulle primarie ha dichiarato: “Un governo politico é fondamentale. Il Governo ha bisogno dell’appoggio del Parlamento per essere forte e affrontare i grandi problemi del Paese.”
In merito all’annosa vicenda della cittadella giudiziaria di Piacenza, il ministro Severino ha sottolineato che “il problema del cattivo uso del denaro pubblico è comune in molte città italiane. Si tratta di una pecca alla quale bisogna porre rimedio o ricominciando da capo o rattoppando.”

 

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