Alla scoperta dei tesori di San Colombano: domani partono gli scavi

08 Febbraio 2015 14:25

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Al via gli attesi scavi archeologici nella basilica di san Colombano a Bobbio. A partire dal 9 febbraio, sarà avviato infatti il primo saggio di scavo alla scoperta delle fasi più antiche dell’edificio. Il progetto nasce nel 2010. Lo scorso anno, erano state effettuate prospezioni georadar all’interno della basilica: dall’attento esame, era emersa una particolare concentrazione di evidenze strutturali sepolte, ancora conservate, in cui sarà ora possibile procedere con il saggio di scavo. Il traguardo, primo passo di un nuovo e inedito percorso di studi, è frutto di un’intensa collaborazione scientifica tra Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia-Romagna, Università del Piemonte Orientale, National University of Ireland-Galway e CNRS (UMR ARTeHiS), nel quadro del grande progetto internazionale Making Europe: Colombanus and his Legacy che coinvolge ricercatori di tutta Europa, specialisti nelle diverse discipline storiche, archeologiche, archivistiche, linguistiche, paleografiche e agiografiche. Collaborano al progetto, la parrocchia di San Colombano e la Diocesi di Piacenza-Bobbio, con il Vescovo Gianni Ambrosio e l’architetto Manuel Ferrari, direttore dell’Ufficio Beni Culturali. Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì verso le 16.30, alla fine dell’attività di scavo, archeologi e studenti presenteranno al pubblico una sintesi di quanto emerso. I risultati saranno presentati al convegno internazionale che si terrà a Bobbio il 21 e il 22 novembre.

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