Musicisti prodigio: Bevilacqua e Ritorto vincono il premio Abbado
19 Giugno 2015 10:56
Un talento raro e una passione bruciante li ha portati a vincere il riconoscimento nazionale più importante del settore: il premio Abbado. Clarissa Bevilacqua, tredicenne piacentina, suona il violino da quando ne ha cinque, studia al Conservatorio Nicolini e si è classificata terza superando concorrenti internazionali più esperti. Di ritorno da una mini tournée negli Stati Uniti, dove ha tenuto sei concerti in nove giorni, la giovane violinista confessa ai microfoni di Telelibertà di non riuscire a staccarsi dal suo strumento che porta sempre con sé e di immaginarsi un futuro da violinista solista in giro per il mondo.
Fiorenzo Ritorto, anch’esso studente al Nicolini, ha lo stesso sogno: vivere di musica. Fiorenzo ha 15 anni, suona il corno (strumento “ereditato” dal nonno e dal padre) con cui si è classificato primo all’Abbado suonando l’Adagio allegro di Schumann: un pezzo molto difficile che ha conquistato la giuria internazionale.
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