Profughi al lavoro a Monticelli per la tradizionale festa dell’aglio
07 Ottobre 2015 17:41
Si consolida il rapporto di collaborazione tra il Comune di Monticelli, le associazioni di volontariato e la onlus Gus (Gruppo Umana Solidarietà) che gestisce l’accoglienza dei 14 richiedenti asilo ospitati dallo scorso luglio nel comune amministrato dal sindaco Michele Sfriso. Otto ragazzi, di cui sei nigeriani e due ghanesi in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari, hanno colto al balzo l’opportunità per rendersi utili in occasione della Festa dell’aglio e portare il proprio aiuto alla comunità che li ha ospitati. Divisi in due turni lavorativi, per cinque giorni a partire dal 29 settembre, si sono adoperati per allestire il banchetto della tombolata di beneficenza, cui metà del ricavato verrà devoluta alle popolazioni colpite dalla recente alluvione.
“È un piccolo esempio per dimostrare che con questi piccoli numeri si possono avviare percorsi insieme – ha commentato il sindaco Sfriso ieri in conferenza stampa – a differenza di quanto non possa avvenire con grandi numeri in piccole comunità. Aldilà dei timori iniziali, vedere questi ragazzi tutte le mattine andare a scuola con i quaderni è stato anche per la popolazione locale un ottimo esempio di integrazione e del tentativo di essere accettati dalla comunità che li ospita. Io stesso ringrazio l’amministrazione e le associazioni che si sono spese per includere questi ragazzi in attività di volontariato”.
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