Case popolari, incontro amministrazioni-sindacati sui canoni d’affitto
27 Settembre 2017 15:40
case popolari
L’adeguamento dei canoni di affitto delle case popolari in programma dal primo ottobre è stato al centro dell’incontro tra gli amministratori dei comuni di Piacenza, Fiorenzuola, Castel San Giovanni e Sarmato e le organizzazioni sindacali degli inquilini.
Nella nota inviata dalle rappresentanze sindacali di Sunia, Sicet e Uniat, si legge: “Per quanto riguarda la prima fascia di protezione (Isee fino a 7.500 euro ) il cui canone non potrà essere inferiore a 52 euro, si è sviluppato un confronto che ha prodotto una soluzione che permetterebbe di abbassare ancora i canoni di detta fascia, individuando nel rapporto canone/Isee del 15% la soluzione più equilibrata ed equa. Le amministrazioni comunali presenti hanno comunque confermato l’intervento dei servizi sociali per le famiglie che si trovassero in forte ed accertata difficoltà a pagare gli aumenti dei canoni, utilizzando anche i nuovi strumenti di sostegno al reddito regionali e nazionali. Per quanto riguarda invece la fascia di accesso (Isee da 7.500 a 17.154 euro ) i Comuni presenti all’ incontro hanno confermato l’impegno a proporre uno sconto sul canone oggettivo, calcolato con i nuovi parametri, da applicare in modo progressivo in relazione all’aumento del reddito Isee (sconto dal 50% Isee 7.500 fino al 5% per Isee 17.154 euro) individuando in 10 sottofasce la soluzione più equa e meno penalizzante per gli utenti”.
Le rappresentanze sindacali hanno sollecitato le amministrazioni a chiedere urgentemente la convocazione del “Tavolo di concertazione sulle politiche abitative”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà