Chiavenna, Arda, Ongina e torrenti minori: acque piacentine inquinate dai pesticidi
14 Maggio 2018 18:01
Secondo il nuovo rapporto nazionale Ispra (istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) sulla presenza di pesticidi nelle acque, nella nostra provincia sarebbero cinque i punti di campionamento delle acque superficiali che presentano un superamento dei limiti di qualità ambientale. Si tratta di Rio Bardonezza e Rio Lora-Carogna a Castelsangiovanni; Chiavenna a Cortemaggiore, Arda e Ongina a Villanova
Lo studio presenta i risultati del monitoraggio nazionale dei pesticidi nelle acque superficiali e sotterrane svolto negli anni 2015-2016. In Emilia Romagna i dati 2016 si riferiscono a una rete di 149 punti di campionamento delle acque superficiali e 249 delle acque sotterranee. Nelle acque superficiali ci sono pesticidi nell’84,6% dei punti e nel 58,4% dei campioni. Nelle acque sotterranee è stata riscontrata la presenza di residui nel 21,7% dei punti e nel 21,1% dei campioni.
Da anni Legambiente denuncia il massiccio uso di pestidici e diserbanti. Per fronteggiare i problemi Legambiente indica due campi di azione: diffondere pratiche agricole e di gestione del verde alternative e sostenibili; applicare un sistema di monitoraggio sempre più puntuale di tali sostanze nell’ambiente e approfondire i loro effetti reali.
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