“Controlliamo la pressione dell’acqua” e portano via i risparmi di un’anziana
23 Agosto 2018 12:52
Hanno approfittato di un’anziana di 83 anni e, in un momento di distrazione della poveretta, le hanno portato via 400 euro in contanti. Così un finto operatore delle forze dell’ordine e un falso tecnico dell’acquedotto hanno messo a segno l’ennesima e odiosa truffa ai danni di una pensionata che vive sola. E’ accaduto ieri, 22 agosto, in una palazzina di via Pellico a Castel San Giovanni, intorno alle 12. “Dobbiamo controllare la pressione dell’acqua del conduttore” è stata la scusa utilizzata dai due malviventi senza scrupoli, che hanno invitato anche la donna a indicare dove tenesse denaro e monili per “evitare che si distruggessero durante le verifiche” – le hanno spiegato.
Mentre l’anziana era confusa i due si sono impossessati dei contanti riposti in un cassetto della cucina. Sono stati descritti come un 35enne alto circa 1 metro e 75 centimetri, occhi chiari, capelli ricci biondi, carnagione chiara che indossava una camicia azzurra con maniche lunghe. Il finto maresciallo era più basso, olivastro e indossava una polo blu e pantalone scuro. La coppia parlava italiano. Sul fatto indagano i carabinieri che invitano la popolazione a contattare sempre il 112 in caso di dubbio ricordando che nessuno è autorizzato a effettuare controlli in casa.
Sempre i carabinieri di Castel San Giovanni sono intervenuti ieri mattina alle 11, per controllare un uomo che si aggirava nella zona della stazione a bordo di una Peugeot. In auto i militari hanno trovato una sega a mano con lama di 38 centimetri e un cacciavite lungo 14 centimetri nascosti nel baule. L’uomo, un 61enne con precedenti per reati predatori, nato in provincia di Reggio Calabria e residente nel lodigiano, è stato denunciato per porto di armi o oggetti atti ad offendere.
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