Alex Salvini “cannibale”: primo al GP d’Italia. E’ in testa al Mondiale di E2
03 Luglio 2019 09:48
È stato un Gran Premio d’Italia tutto da incorniciare per il Moto Club Fornaroli di Piacenza, che a Rovetta (Bergamo), in Alta Val Seriana, nei pressi della Conca della Presolana, conquista con Alex Salvini il primo posto nella classifica assoluta EnduroGp e nella classe E2. Si tratta della prima affermazione nella EnduroGP per Salvini in questa stagione 2019, mentre nella E2 è il terzo successo dopo la strepitosa doppietta ottenuta nel Gran Premio del Portogallo. È stata certamente una gara sofferta per Salvini, portata a termine più che brillantemente nonostante le non buone condizioni fisiche dovute all’infortunio patito la settimana scorsa nel GP di Grecia, dove il pilota bolognese si è procurato la lussazione della spalla destra.
Salvini veste i colori del Fornaroli dal 2012 e ha già “promesso” di voler chiudere la carriera nel sodalizio piacentino. Nell’occasione ha disputato la più bella gara degli ultimi anni: messe da parte tutte le strategie ha deciso di attaccare dalla prima all’ultima prova speciale e dopo sette ore di gara ha vinto sia la E2 che la Enduro GP per la gioia degli oltre 20mila spettatori che hanno assistito al GP d’Italia. Grazie a questa vittoria Salvini si conferma in vetta alla E2 con 142 punti; ad un solo punto troviamo il francese della TM Charlier ed a 134 punti terzo posto per l’altro francese su Honda Charlier. Mancano ancora i GP della Repubblica Ceca ed il Gp di Francia che si disputeranno entrambi a settembre, mentre il prossimo 13 luglio i piloti saranno impegnati agli Assoluti d’Italia A Crespano del Grappa (Treviso). “Alla vigilia della gara non sapevo cosa aspettarmi – ha commentato a caldo il vincitore -, perché non pensavo di riuscire a concludere la gara. Di sicuro non pensavo di lasciare Rovetta ancora leader del Mondiale. Una settimana fa ero in un letto di ospedale, mentre oggi ho vinto la classe e l’Assoluta. Una sensazione inaspettata, ma incredibile. È una delle mie più belle vittorie: primo perché la Valli è una gara durissima, secondo perché arriva in un momento di grande difficoltà, terzo perché è stata molto dolorosa. Grazie al team e a tutti gli sportivi che hanno tifato per me in questi due giorni di gara”
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