A Piacenza 248 decessi e 1.200 contagiati solo negli ultimi 10 giorni
24 Marzo 2020 04:00
Ventidue contagi su cento in regione sono nell’area piacentina; i decessi invece sono ventisette su 100. Numeri ancora molto alti, soprattutto se confrontati con l’incidenza della popolazione piacentina rispetto al totale regionale, attestata al 6,5%. Un dato che esprime chiaramente l’ampia diffusione del virus nella nostra provincia – seconda in ordine di tempo a vivere l’esplosione dell’epidemia Covid-19 a partire dagli ultimi 10 giorni di febbraio – rispetto agli altri territori regionali.
Il bollettino di ieri ha riportato ancora numeri drammatici: 26 decessi, per un totale di 340, e 120 nuovi contagi, che hanno fatto salire il contatore a 1885.
Il 14 marzo è stata la data di un tragico cambio di passo, giorno dal quale i bollettini quotidiani hanno fatto registrare un costante balzo verso l’alto: quasi 1.200 contagi e 248 decessi negli ultimi 10 giorni, con un trend in crescita costante e con un numero di vite umane giornaliere sempre superiore alle due decine.
Contagi e decessi non sono però gli unici dati da analizzare, per avere un quadro della situazione clinica più verosimile. “Due sono i dati da tenere presente – ha spiegato il commissario regionale all’emergenza Coronavirus, Sergio Venturi -. I posti letto di terapia intensiva occupati dai pazienti: se decrescono significa che i nuovi casi sono meno gravi. L’altro dato da tenere in grande considerazione è quello della percentuale di persone curate a casa. Anche in questo caso un indicatore che l’infezione è meno complicata e meno grave”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE