Siae: effetto Covid su spettacolo 2020 -64,18%
16 Novembre 2020 13:16
(ANSA) – ROMA, 16 NOV – Gli eventi diminuiti del 64,18% nei primi sei mesi del 2020, con la spesa al botteghino che scende del 66,95%, la spesa del pubblico del 72,96% e gli ingressi del 61,62%. Eccoli i primi dati del ciclone che ha colpito il mondo dello spettacolo con l’arrivo del Covid. Li anticipa la Siae che oggi pubblica il suo Annuario 2019 con la paradossale fotografia di un anno che era stato di ripresa per tutto il settore. “Numeri che danno il senso del dramma” dice il dg Blandini, mentre il presidente Mogol sottolinea: “raccontare oggi il 2019 ha il sapore amaro delle cose perdute”.Il raffronto tra i primi sei mesi del 2020 sul primo semestre 2019 sembra ancora più duro, se possibile, espresso in valori assoluti . Si vede per esempio che il cinema ha perso nei primi sei mesi del 2020 169.300.170,00 euro di spesa al botteghino, i concerti 188.270.517,38 euro, il teatro 114.680.513,12 euro, solo per citare alcune voci. In totale la perdita della spesa al botteghino è stata di 847.072.919,16 e quella della spesa del pubblico (una voce che comprende alcuni costi che si possono aggiungere al biglietto come per esempio i costi di prevendita o il guardaroba per i teatri) è stata di 1.785.139.363,11 euro. Nei primi sei mesi di quest’anno, rispetto ad un anno fa ci sono stati nel mondo dello spettacolo 1.437.409 eventi di meno. Tanto per dare un’idea: se nei primi sei mesi del 2019 gli italiani avevano speso al botteghino 1.265.189.298,01 nei primi sei mesi del funesto 2020 la stessa spesa si è ridotta a 418.116.378,85 euro. (ANSA).
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