Processi a rischio, polemica tra Pg Piemonte e avvocati
19 Novembre 2020 16:41
(ANSA) – TORINO, 19 NOV – E’ polemica in Piemonte tra la Procura generale e la Camera Penale sul tema dei processi a rischio per l’emergenza Covid. Dopo la presa di posizione del procuratore di Torino, Anna Maria Loreto, è arrivata la presa di posizione degli avvocati, secondo cui “i termini di custodia cautelare non possono essere dilatati oltre il ragionevole”, perché “il nostro è uno Stato di Diritto che tutela la presunzione di innocenza”. “Comprendo le ragioni degli avvocati, ma pure che le particolari esigenze di prevenzione richiedano che, per determinati imputati, sia scongiurata la possibilità che essi vengano scarcerati per il decorso dei termini della fase processuale che si sta svolgendo”, replica il procuratore generale del Piemonte, Francesco Saluzzo, secondo cui “lo Stato deve fare quanto è nelle sue possibilità per garantire i cittadini, evitando la possibilità che persone imputate di reati possano essere scarcerate e riappropriarsi degli spazi criminali sul territorio”. “Gli imputati sono tutti presunti innocenti, non sono colpevoli che devono ‘solo’ essere condannati”, sostiene invece il presidente della Camera Penale, avvocato Alberto De Santcis. (ANSA).
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