Vaccini: Ue non centra obiettivo di marzo per gli over 80
06 Aprile 2021 19:24
(ANSA) – BRUXELLES, 06 APR – Nessuno dei 27 Paesi dell’Unione ha raggiunto l’obiettivo della Commissione europea di vaccinare l’80% degli anziani over 80 entro fine marzo. Secondo i numeri del Covid vaccine tracker del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc), calcolando una media su 25 Paesi, (tra cui figurano anche Norvegia e Islanda, ma i dati non sono disponibili per Olanda, Romania, Germania e Spagna) si raggiunge il 60% circa della somministrazione della prima dose, mentre il dato cala al 36,5% per la copertura completa. In Italia il 56,5% degli ultraottantenni ha ricevuto la prima iniezione, in Francia il 59,8%. Le percentuali più alte si registrano a Malta (95,8%) e Svezia (87,7%), mentre in Bulgaria (5,1%) e in Lettonia (17,4%) le più basse. In Italia e in Francia il 29,7% di over 80 ha ricevuto anche il richiamo. Malta (71%) e Danimarca (52%) riportano i dati più alti, mentre la Lettonia (0,6%) e la Bulgaria (0,7%) i più bassi. “Entro la fine della scorsa settimana, sono state consegnate 107 milioni di dosi di vaccino agli Stati membri. In termini di consegne, questo numero ha il potenziale per coprire l’80% degli operatori sanitari e delle persone di età superiore agli 80 anni – circa 28 milioni di persone”, spiega un portavoce dell’Esecutivo comunitario. “Ovviamente ci sono state sfide lungo il percorso, inclusi ad esempio cambiamenti nei tempi e nelle quantità delle consegne da parte delle aziende” farmaceutiche, “che hanno influenzato la pianificazione e l’efficienza delle campagne vaccinali. In considerazione dell’aumento delle consegne nel secondo trimestre – ribadisce il portavoce – siamo fiduciosi che le vaccinazioni aumenteranno presto in tutti gli Stati membri e che possiamo raggiungere il nostro obiettivo generale di vaccinare completamente il 70% della popolazione adulta entro l’estate”. (ANSA).
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