Processo pass invalidi, le difese: “Patologie vere e certificazioni legittime”
05 Novembre 2012 18:13
Sfilata di medici e scintille tra accusa e difesa al processo per i pass invalidi che vede sul banco degli imputati quattro persone sospettate di truffa e falso dalla procura di Piacenza. Di fronte al giudice Elena Stoppini hanno testimoniato numerosi dottori e dipendenti Asl, chiamati dalle difese a confermare il fatto che le patologie sofferte dai loro assistiti erano reali e che quindi avevano diritto a ricevere il tagliando per disabili. E che la procedura seguita in questi casi per la certificazione era conforme alla prassi.
Posizioni non condivise dal pubblico ministero Antonio Colonna, il quale ritiene invece che non ci fossero per gli imputati le condizioni per poter usufruire dei pass.
In aula anche gli avvocati di Comune e azienda sanitaria, costituitisi parte civile.
Processo aggiornato all’11 dicembre.
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