Da Villanova a Malaga, la storia di Diego: “Qui avrò un buon futuro professionale”

25 Gennaio 2024 04:57

Da Villanova si è traferito a Malaga, in Spagna. È cresciuto in un piccolo paese di 1700 abitanti ed ora vive in una città di quasi 580mila residenti. Lui è Diego Schiavi, project manager per l’AspenTech, gruppo nato dalla collaborazione tra il Mit (Massachusetts institute of technology) e il Dipartimento di energia degli Stati Uniti. Laureato in ingegneria industriale a Parma, il 31enne piacentino fa parte di quel capitale umano, formato in Italia, che è emigrato all’estero.

“Festeggio un anno di assunzione in AspenTech – spiega -. Lavoro nel settore oil&gas, per il dipartimento aziendale Asset performance management. Cosa faccio? Raggiungo raffinerie e siti petrolchimici per suggerire soluzioni che implementano la manutenzione predittiva degli impianti, i cosiddetti asset. Lo strumento che proponiamo utilizza l’intelligenza artificiale, il machine learning, per prevenire la rottura dei macchinari e fare in modo che il macchinario duri più a lungo riducendone i costi di manutenzione e aumentandone il volume di produzione”.

Tra i suoi clienti spiccano Eni, Saras, Isab e Repsol. “Sono al cento per cento un remote worker. Non ho un ufficio fisso, non ho orari definiti – si racconta Schiavi -. Mi organizzo come voglio per raggiungere gli obiettivi prefissati. Non si guarda alla scadenza da rispettare, ma si predilige la qualità del risultato ottenuto. Qui sento di poter avere un buon futuro professionale”.

L’ARTICOLO DI VALENTINA PADERNI SU LIBERTÀ

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