Ponte dell’Olio, ordinanza contro vandalismi e bivacchi: polemiche tra i giovani

Pugno duro dell’amministrazione comunale di Ponte dell’Olio contro chi commette atti di vandalismo, lordura, danneggiamento del patrimonio comunale e chi “pensa di poter deviare i giovani che stanno conducendo un percorso di aggregazione positivo”.

Nella serata di giovedì 22 febbraio il sindaco Alessandro Chiesa ha emesso un’ordinanza urgente che limita l’accesso ad alcune delle zone più frequentate del capoluogo (complesso delle antiche Fornaci, Fontanazzo, parco comunale di Villa Rossi e giardini pubblici di via Veneto) e anche tra le più sensibili perché negli anni si sono verificati episodi che hanno travalicato i confini della legalità.

Tre sono le finalità dell’ordinanza: tutelare quelle zone e i rispettivi residenti, il patrimonio storico comunale e il buon andamento del Centro di aggregazione giovanile che si tiene nei locali ristrutturati dell’area delle Fornaci. In vigore fino al 30 aprile – salvo proroghe – stabilisce che nell’area delle Fornaci (corte, sottopasso e parco a verde), del Fontanazzo (antico lavatoio vicino alla chiesa), parco di Villa Rossi, e nelle relative pertinenze entro i 100 metri, dalle 22.30 alle 6.30 è vietato sostare a qualsiasi titolo. Negli stessi luoghi, dalle 6.30 alle 22.30 è vietato bivaccare, consumare alimenti e bevande, praticare giochi di qualsiasi natura e stazionare con atteggiamenti molesti. Inoltre, dalle 22.30 alle 6.30 è fatto divieto di accesso ai giardini pubblici di via Veneto. Il mancato rispetto delle disposizioni comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro.

Il provvedimento sta facendo discutere in paese.

L’ARTICOLO DI NADIA PLUCANI