Sicurezza sul lavoro: 407 violazioni in un anno, effettuati oltre mille controlli
29 Marzo 2024 04:03
Sicurezza sul lavoro. C’è ancora tanto da fare, come chiedono i sindacati, per aggiustare le cose. Una finestra importante l’apre l’Ausl a cui abbiamo chiesto che tipo di attività svolge per frenare la piaga degli infortuni. La risposta arriva dallo specifico servizio di prevenzione (16 tecnici, 2 medici, 2 assistenti sanitari) che si concentra sulle aree a maggior rischio e opera in modo integrato con Inail, Inps, Vigili del Fuoco, Arpae, non solo vigilando ma pure promuovendo una cultura della prevenzione.
INFORTUNI E SICUREZZA SUL LAVORO A PIACENZA: CONTROLLI E VIOLAZIONI
Tanti i dati forniti e basta forse una cifra: lo scorso anno sono stati effettuati 1.106 controlli su luoghi di lavoro che hanno rilevato 407 violazioni di norme a tutela della salute. I sopralluoghi – spiega l’Ausl – sono stati orientati soprattutto sulle attività più a rischio quali i cantieri (443 controllati, di cui 91 per la bonifica di amianto), agricoltura (91 controlli), logistica e trasporti (26). L’aspetto più interessante è naturalmente il riscontro delle irregolarità, anche le più gravi. Sono state eseguite ben 46 inchieste, 44 di infortuni di cui 37 richieste dalla Procura della Repubblica e 2 inchieste per malattie professionali sempre richieste dall’Autorità giudiziaria.
LAVORO A PIACENZA: MALATTIE PROFESSIONALI
E’ importante rilevare che sono stati esaminati anche i protocolli sanitari di diverse aziende con ben 103 notifiche di malattie professionali e visite di chi è stato esposto al rischio amianto. Un ulteriore motivo di interesse è l’adeguatezza dei giudizi sanitari. Ci sono casi di lavoratori, 51 per l’esattezza, che hanno fatto ricorso contro il giudizio espresso dal medico competente aziendale, in un caso è stato il datore di lavoro ad opporsi al suo giudizio facendo appello all’Ausl e in 35 dei casi esaminati il giudizio è stato modificato. “Nel 2023 l’attività svolta da tutti gli operatori di Prevenzione e Sicurezza ambienti di lavoro – evidenzia il direttore Giuseppe Sergi – ci ha permesso di raggiungere un’azione di vigilanza e controllo pari al 7,9 per cento delle posizioni assicurative territoriali Inail”. Un valore superiore alla soglia prevista dalla Regione Emilia Romagna (7,5 per cento) e dal livello nazionale (5 per cento).
EDILIZIA A PIACENZA: VERIFICHE NEI CANTIERI
In particolare è stato fatto un grande sforzo per la vigilanza in edilizia – viene detto – con il controllo dei 443 cantieri, un quartiere su quattro di quelli presenti sul territorio provinciale. “Tutto questo ci permette di essere orgogliosi di quanto fatto con le risorse disponibili – si concede Sergi – abbiamo sicuramente contribuito a regolarizzare le 407 violazioni riscontrate garantendo maggiore salute e sicurezza sul lavoro”. Ma questo quadro incoraggiante non esclude una consapevolezza più realistica. “La nostra azione non può raggiungere tutte le aziende e tutti i cantieri”.
L’ARTICOLO DI PATRIZIA SOFFIENTINI SU LIBERTÀ
© Copyright 2024 Editoriale Libertà