La sfida dei renziani: “La gente è con noi”. Presenti Dosi e Gazzola

03 Novembre 2012 11:38

La presentazione del Renzi-point il largo Battisti

Matteo Renzi e i suoi sostenitori hanno deciso di giocare all’attacco le poche settimane che separano il centrosinistra dalle Primarie del 25 novembre. “Abbiamo contro tutto l’apparato del Partito democratico – ha detto l’ex sindaco di Piacenza Roberto Reggi inaugurando il punto elettorale in largo Battisti – ma dalla nostra parte c’è la gente, che cresce ogni giorno di più. Grazie a noi si sono fatte le Primarie nel nostro schieramento e persino nel centrodestra, siamo la sola e unica garanzia di cambiamento che ha questo Paese. Ad esempio abolendo il finanziamento pubblico ai partiti, che i cittadini avevano bocciato e che è stato reintrodotto in maniera mascherata”.
Reggi ha sferrato un durissimo attacco ai vertici del partito, quindi innanzitutto al segretario nazionale Pierluigi Bersani, principale rivale di Renzi alle consultazioni del 25 novembre: “E’ uno scandalo che abbia approvato certi provvedimenti del governo Monti, ad esempio questo riordino delle Province che tanto penalizza Piacenza: nel nostro programma c’era l’abolizione totale e invece si è preferito questo pasticcio. Altrettanto grave la legge per il pagamento entro 30 giorni delle pubbliche amministrazioni alle imprese: giusto concetto, ma modalità sbagliatissime, perché si mettono ancora più in difficoltà i Comuni”. Poi l’affondo da “rottamatore”: “Perchè Bersani non ha mai detto che sosterrà Renzi in caso di sconfitta? Mi sembra una grave scorrettezza, Matteo ha sempre detto che se non vincerà si metterà al servizio della causa. Sarebbe leale che il segretario lanciasse un messaggio di chiarezza, forse non può farlo perche tutti, D’Alema, Bindi, Fioroni e sua sorella, lo tirano per la giacchetta. Ma così non va bene”. Infine, una pesante critica al Pd: “Anche a Piacenza si è spostato troppo a sinistra, infatti i consensi sono calati. Con Bersani saremmo al 25 per cento, con Renzi al 40”.
Tra i presenti, anche il sindaco Paolo Dosi: “E’ una visita di cortesia come quella fatta a Bersani, sotto questo profilo sono in ferie, non voglio parlare né occuparmi delle Primarie – ha detto Dosi – anche se andrò a votare il 25 novembre perché le ritengo uno strumento importantissimo”.
Visita anche del consigliere provinciale Idv, Luigi Gazzola: “Tra Bersani e Renzi è senza dubbio quest’ultimo quello che più si avvicina a noi. Ma nessun avvicinamento al Pd, Antonio Di Pietro ha detto che l’Italia dei valori è morta, spetta a noi farla risorgere al meglio. Un’alleanza con il Movimento 5 Stelle di Grillo? Perché no? Mi sembra che ci possano essere le condizioni”.

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