“Piacenza liberata”, è tornato il memoriale di monumenti e lapidi della Resistenza locale
28 Aprile 2023 13:01
È una tradizione di “Piacenza liberata”. Per celebrare il 28 aprile, giornata in cui i partigiani entrarono finalmente nella nostra città liberandola, da diversi anni il Comune e l’Anpi organizzano un “giro della memoria” facendo tappa davanti ad alcuni monumenti e lapidi della Resistenza locale. Dopo l’interruzione causa pandemia, quest’anno l’iniziativa ha visto partecipare una rappresentanza del Comune e delle associazioni combattentistiche, ma non gli studenti per ragioni organizzative.
Il gruppo, condotto dall’assessore Serena Groppelli e dalla presidente della sezione cittadina “Medina Barbattini” dell’Anpi Giulia Piroli, è partito dal sacrario dei Caduti in piazza Cavalli che ricorda i caduti piacentini di tutte le guerre per fare poi tappa al monumento “I testimoni della memoria” realizzato da Christian Zucconi sul Lungo Po: a essere ricordati sono i circa quaranta partigiani seviziati e gettati nel fiume.
Il giro è poi proseguito arrivando alla Cementirossi, per ricordare il sacrificio del custode Angelo Chiozza, mentre l’ultima tappa è stata al cimitero urbano, alla tomba di Giannino Bosi, al campetto dei partigiani e alla lapide dei fucilati.
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