“Botte e umiliazioni sessuali”: le testimonianze choc contro un piacentino

15 Giugno 2023 17:46

Pestaggi, minacce, insulti, umiliazioni filmati con atti sessuali e pare anche orge organizzate in casa, nonostante vi fosse una bambina.
È la discesa agli “inferi” della dipendenza da droghe pesanti, presumibilmente crack, di un professionista piacentino (raccontata dai testimoni in tribunale) che lo ha portato ad essere messo prima in carcere, poi ai domiciliari, quindi a perdere la podestà sulla figlia.
Drammatica la testimonianza della madre della vittima e nonna della nipote che le è stata affidata.
Il processo si è celebrato davanti ai giudici Stefano Brusati, Matilde Borgia e Alessandro Rago, il pm era Ornella Chicca. I fatti esaminati dal tribunale vanno dal 2018 al 2022.
Il processo è stato aggiornato al prossimo luglio.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà