CRV – Padova Marathon: associazione ‘Zia Francesca’ corre per ENPA

08 Aprile 2024 15:15

Il consigliere regionale Fabrizio Boron (FI-GM) ha presentato oggi, a palazzo Ferro Fini, il progetto ‘Una zampa per tutti’, promosso dall’associazione ‘Zia Francesca’, insieme ad ENPA, in occasione della Padova Marathon, che si correrà il 21 aprile.

“Sono particolarmente felice di presentare oggi questa iniziativa qui, a palazzo Ferro Fini, la casa di tutti i Veneti, data la grande sensibilità e il ruolo di leadership che la Regione del Veneto ha sempre avuto in campo sanitario e sociale – ha esordito il consigliere Boron – E in Veneto sono attive tante associazioni di volontariato. Tre progetti, legati al territorio padovano, che, attraverso una raccolta fondi, vogliono aiutare gli animali abbandonati, grazie ad attività di accoglienza e cura, sostenere le gravidanze a rischio dell’UO Medicina Materno Fetale dell’ospedale di Padova, e supportare le donne in difficoltà, attraverso il coinvolgimento della Scuola d’Infanzia e nido Integrato San Gaetano, della Parrocchia di San Gaetano di Padova. Offrire a queste lodevoli iniziative la vetrina della sede del Consiglio regionale del Veneto credo sia un segnale forte che è giusto dare. E mi piace sottolineare la vicinanza che c’è tra mondo animale e sanitario. Gli animali d’affezione possono aiutare tantissimo i pazienti nel loro percorso di cura, soprattutto in ambito pediatrico. Del resto, nella scorsa Legislatura, quando ricoprivo la carica di presidente della commissione consiliare Sanità e Sociale, abbiamo licenziato la legge sulla Pet Terapy. E mi piace pensare che fare solidarietà, sostenere i più deboli, aiuti a sentirsi meglio. Invito quindi tutti a partecipare alla prossima Padova Marathon, il 21 aprile, indossando la maglietta con il logo dell’associazione ‘Zia Francesca’, e a sostenere gli importanti progetti portati avanti dalla stessa”.

È intervenuto anche il Segretario Generale del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Valente, che ha sottolineato “le lodevoli iniziative di volontariato che associazioni come ‘Zia Francesca’ stanno portando avanti nel territorio. Sono in particolare stato colpito dalla forza e dalla tenacia della presidente Maela Callegaro, che ha voluto dare vita alla sua associazione per mantenere vivo il ricordo della sorella Francesca, tragicamente scomparsa. Perché anch’io, purtroppo, ho vissuto tanti anni fa un dramma simile, ma non avrei mai avuto la forza di costituire un’associazione. E sono molto vicino anche al mondo sanitario, in particolare per quanto riguarda lo studio delle morti improvvise, e di quello animale. Quindi, complimenti vivissimi per questa splendida iniziativa”.

La presidente dell’associazione ‘Zia Francesca’ Onlus, Maela Callegaro, ha spiegato la nascita e l’impegno di questa importante realtà di volontariato attiva nel territorio padovano.

“L’associazione parteciperà, per il sesto anno consecutivo, alla Padova Marathon, il 21 aprile 2024, con il progetto ‘Una zampa per tutti’, in collaborazione con l’ENPA di Padova, per raccogliere fondi atti a sostenere le spese veterinarie per gli animali domestici di persone in difficoltà economica – ha esordito la presidente – Da un po’ di tempo, infatti, arrivano all’ENPA sempre più richieste da privati che non sono più in grado di sostenere le spese veterinarie per curare i propri animali: purtroppo, una tendenza in continua crescita. Gli animali domestici, infatti, hanno bisogno di visite periodiche, vaccini, medicine e, nei casi più gravi, anche di pratiche veterinarie più costose, come lastre, ecografie o interventi. ‘Una Zampa per Tutti’, in concreto, prevede la realizzazione di una speciale convenzione con uno o più ambulatori veterinari, per consentire, a chi ha bisogno di curare il proprio animale da compagnia e non ha la possibilità di farlo, di poter accedere alle cure. ENPA e la nostra associazione garantiranno il sostegno, rispettando attenti criteri di assegnazione, che tengano conto delle specifiche situazioni. La partenza dell’iniziativa è prevista entro il mese di giugno. Per sostenere il Progetto è possibile donare tramite la ‘Rete del dono’ (www.retedeldono.it/progetto/enpa-padova-e-associazione-zia-francesca) e partecipando alla Padova Marathon. Inoltre, grazie alla collaborazione con l’ENPA di Padova, è stata proposta la creazione del primo Dog-point della Padova Marathon, dato che molte persone partecipano alle Stracittadine insieme ai propri cani”.

“’Zia Francesca’ è nata per mantenere vivo il ricordo di Francesca Callegaro, mia sorella, tragicamente scomparsa nel novembre del 2013 – ha confidato Maela Callegaro – L’Associazione promuoverà alla Padova Marathon una raccolta fondi legata alla sua mission di sostegno a tre realtà del territorio padovano. Innanzitutto, ‘Aiuta l’ENPA’ e le attività di accoglienza e cura degli animali abbandonati; poi “‘Aiuta la vita’, attraverso l’Unità operativa di Medicina Materno Fetale per le gravidanze a rischio dell’Ospedale di Padova, diretta dal Prof. Erich Cosmi; infine, ‘Aiuta la donna’, che fornisce aiuto alle donne in difficoltà, in particolare quelle del territorio, attraverso il coinvolgimento della Scuola dell’Infanzia e Nido Integrato San Gaetano, della Parrocchia di San Gaetano di Padova”.

“Dall’inizio della sua attività solidale, fino a oggi – ha ricordato la presidente – ‘Zia Francesca’ ha sostenuto concretamente queste tre realtà donando più di 80.000 euro, raccolti attraverso iniziative come concerti, tornei di tennis, cene e aste benefiche, feste di compleanno. Concretamente, l’associazione ha contribuito, per ‘Aiuta la vita’: al Progetto di screening per la ricerca sul rischio cardiovascolare dei feti e dei bambini nati da una patologia ostetrica chiamata difetto di crescita intrauterina. Con questa diagnosi e la relativa prevenzione, è possibile ridurre il rischio cardiovascolare in età adulta (a 50 anni 1 persona su 3 muore per problemi cardiaci). Il contributo è stato finalizzato all’acquisto di kit, indispensabili per analizzare da un punto di vista biologico e genetico le cause e indirizzare test di screening per feti e infanti; abbiamo contribuito all’acquisto di componenti e contribuito alla manutenzione del ‘simulatore del parto’, un ausilio di grande utilità per formare le future ostetriche e metterle in grado di affrontare sia un parto fisiologico che patologico. Abbiamo sostenuto l’attività di giovani ricercatori. Per ‘Aiuta la donna’: un anno di scuola per Anna e Davide e per Giulia e Marco (nomi di fantasia), le cui famiglie si trovano in difficoltà economiche, grazie alla collaborazione con Padova Marathon; abbiamo sostenuto economicamente nove famiglie numerose in condizione di bisogno, con situazioni di fragilità e disabilità; abbiamo avviato progetti di sostegno alle mamme con momenti di confronto su tematiche specifiche e uno scambio diretto con esperti. Per ‘Aiuta l’ENPA’, abbiamo curato molti animali abbandonati, spesso cuccioli ancora da svezzare; intervenendo, tramite guardie zoofile volontarie, in caso di maltrattamenti, e vigilando sulla corretta applicazione delle leggi e degli interventi di educazione e sensibilizzazione per la cittadinanza. Abbiamo aiutato più di 50 colonie feline, (per un totale di circa 600 gatti), fornendo cibo e aiuto per le spese veterinarie, effettuato 4 adozioni di cani, 3 pre-affidi e numerosi interventi chirurgici; abbiamo soccorso 9 tartarughe, 10 uccelli e realizzato adozioni per tartarughe, uccelli (canarini e pappagallini), conigli, galli, galline. Abbiamo sostenuto le spese per 169 catture di gatti, 158 stalli, 155 sterilizzazioni, 130 adozioni, 114 visite veterinarie, 66 profilassi e vaccini, 8 interventi chirurgici, 10 ricoveri in clinica. Abbiamo infine portato avanti una attività di sensibilizzazione nelle scuole”.

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