San Giorgio verso l’Alberoni bis: “Pronti alla salita al Torrazzo”

Donatella Alberoni

Donatella Alberoni scende nuovamente in campo come candidata sindaco del Comune di San Giorgio. L’attuale prima cittadina del paese della Valnure intende “continuare e completare un percorso amministrativo che metta al centro la passione e l’amore per la comunità”, annuncia, con “Alberoni sindaco”, la lista civica appoggiata dal centrodestra che l’accompagnerà al governo nel caso di riconferma.

Cinque anni fa, la sua fu l’unica lista in corsa, scenario che si prospetterà identico se, come pare ad oggi, non si formerà un’alternativa. A differenza di allora, il nuovo decreto elezioni indica che, affinché la tornata sia valida, l’unica lista eletta deve aver riportato un numero di voti validi non inferiore al 40 per cento dei votanti (contro il 50 per cento del 2019).

LE DICHIARAZIONI DI DONATELLA ALBERONI

“In questi anni – riflette Alberoni – ho cercato di tutelare al meglio l’ente, talvolta con sacrificio visto il repentino cambiamento e irrigidimento delle norme amministrative che impongono scelte decise, anche drastiche, non certo rivolte ad ottenere consenso, ma a salvaguardare la solidità finanziaria del Comune. In questo mi hanno aiutato la consapevolezza e la maturità dei cittadini di San Giorgio che hanno sempre compreso queste scelte e consentito di mantenere il dialogo, incrementare il senso di sicurezza, sviluppare forme di volontariato”.

Il suo “sì” alla ricandidatura è legato alla volontà di garantire l’impegno “per proseguire, insieme ai cittadini e alle associazioni, un cammino fatto di coinvolgimento, valorizzazione del patrimonio, innovazione, sostenibilità vera della nostra collettività e del territorio, senza creare ulteriori costi o appesantimenti per le famiglie, cuore pulsante del paese, nonostante la forte inflazione che colpisce tutti globalmente.

Guardare al futuro e proiettare San Giorgio nel domani richiede di mantenere saldi i valori sociali e di tutelare l’equilibrio del Comune senza lasciare indietro nessuno, con impegno e dedizione quotidiana con la presenza costante per affrontare gli imprevisti ma soprattutto per stare, come in questi anni, in mezzo alle persone che ho avuto il privilegio di rappresentare, mettendoci sempre la faccia nell’incontrare ed ascoltare anche le critiche o il disaccordo, che sono il vero senso di una comunità democratica”.

Uno sguardo poi al lavoro compiuto e alle sfide future: “Con l’aiuto di tutti, in modo costruttivo – continua Alberoni – siamo riusciti a realizzare molti dei progetti inseriti nel programma: uno su tutti il Parco urbano del Nure. Poi altri non previsti inizialmente, come l’ampliamento del centro sportivo con campi padel e l’efficientamento energetico di vari edifici comunali.

Ci sono poi tanti lavori da completare: la riqualificazione delle scuole per 2 milioni di euro e la “salita al Torrazzo”, una bella attrazione turistica. Vorrei lavorare sull’allestimento di nuove piste ciclopedonali, l’ulteriore sistemazione dei cimiteri di alcune frazioni e del capoluogo, la definizione dei nuovi strumenti urbanistici per favorire l’imprenditoria, lo sviluppo di progetti estivi per i giovani “.

Infine il “grazie” ai sangiorgini e un’assicurazione: “Sono qui per voi – chiude – pronta a rimettermi a disposizione e al servizio del nostro amato San Giorgio”.