Sarmato, Claudia Ferrari corre per il bis: “Sono motivata da mille idee”

Claudia Ferrari

“Stanca? Decisamente. Ma sono troppo motivata e non riesco a smettere di farmi venire nuove idee. E allora è giusto che prosegua, per finire tutti i nostri progetti”. E così la sindaca di Sarmato è pronta a guidare il paese anche per i prossimi cinque anni: la 35enne Claudia Ferrari sarà di nuovo candidata alla prossime elezioni comunali di giugno con la lista ViviAmo Sarmato, la stessa che l’ha portata a vincere nel 2019. La scelta, vista da molti come naturale se non obbligata, è in realtà solo di qualche giorno fa, quando, nella classica riunione di maggioranza del lunedì sera, Ferrari ha sciolto le riserve dopo un confronto franco con gli altri colleghi di lista.

LE DICHIARAZIONI DI CLAUDIA FERRARI

“Fino ad allora, presi come siamo a portare a termine tutto ciò che abbiamo promesso ai cittadini, nessuno di noi aveva ancora messo la testa sull’argomento elezioni” spiega Ferrari. “Dopo questa chiacchierata col gruppo, come facciamo sempre prima di prendere ogni decisione, ho scelto di ricandidarmi. In cinque anni abbiamo lavorato tutti assieme e ancora oggi il clima tra noi è buono e positivo. Ci sono consiglieri che sono cresciuti molto durante quest’esperienza, ma forse servono altri cinque anni per poter formare un nuovo gruppo che proseguirà il mandato in futuro. Io stessa, all’inizio di questa esperienza, pensavo di non fare più di cinque anni: ma per dare una vera impronta al paese ne servono almeno dieci”.

Di cose, però, ne sono state fatte parecchie in questi anni: le svolte “simbolo” per il paese, dopo anni di impasse, sono state l’abbattimento dell’ex cinema Topo Nero, la riattivazione dell’area ex Eridania con una nuova importante iniziativa produttiva, la risoluzione dei problemi legati all’impianto di compostaggio, la creazione di un nuovo polo scolastico dell’infanzia e di una nuova mensa per gli studenti. Senza contare tutte le decisioni meno visibili, come quelle legate al sociale e al sostegno dei giovani. Ferrari tiene sempre in borsa il suo programma elettorale, cancellando di volta in volta ogni singolo punto portato a termine. Oggi, rimangono giusto due o tre voci da completare.

“Curiosamente, tutte le scelte più importanti compiute in questo mandato non erano incluse nel programma elettorale” spiega. “Non è mai stata nostra intenzione promettere cose irrealizzabili. Se poi si riesce a farle, tanto meglio. Anche il prossimo programma elettorale non sarà fantasmagorico, bensì molto concreto. Stavolta vogliamo che sia anche partecipato: raccoglieremo idee e spunti direttamente dalla gente, organizzando incontri”. E la nuova lista sarà di nuovo civica, in piena continuità con quella esistente. “Non abbiamo bisogno di essere appoggiati dai partiti – conclude la sindaca – In paesi così piccoli, non contano nulla. Conta solo fare il bene della comunità”.