Tiziana Lavalle in campo a Ponte dell’Olio: “Autentica passione civica”

17 Aprile 2024 17:38

Tiziana Lavalle

Tiziana Lavalle

Sarà Tiziana Lavalle, dirigente sanitaria in pensione, la candidata che sfiderà l’attuale sindaco Alessandro Chiesa alle elezioni amministrative di giugno. Il suo nome aleggiava in paese da alcune settimane ed ora è arrivata l’ufficialità della sua candidatura. La sostiene il gruppo “Ponte Viva”, una nuova lista civica nata dagli incontri di una quarantina di persone, “mosse da una passione incredibile – dice Lavalle, raggiunta telefonicamente – a pensare sempre a cosa sarebbe meglio per la comunità in tutte le sue manifestazioni”.

LE DICHIARAZIONI DI TIZIANA LAVALLE

Il luogo privilegiato degli incontri sono stati – e lo saranno ancora – le antiche fornaci, tanto che sono state inserite nel logo della lista, che porta il colore rosso della passione. Le fornaci “devono diventare motore di attrazione”, dice Tiziana Lavalle. 67 anni, 24 vissuti a Ponte dell’Olio, Lavalle ha raccolto attorno a sé un nutrito gruppo di persone che, dice, “hanno aderito all’idea di imprimere una velocità nuova a Ponte dell’Olio”.

Istruzione, cultura, ambiente, innovazione, sviluppo economico, cura per gli anziani e per i bambini sono alcune parole da cui sviluppare questo cambio di marcia secondo Lavalle, “sia in termini di valorizzazione del patrimonio ambientale sia con progetti che possano sostenere il commercio, le imprese, facendo diventare Ponte dell’Olio un incubatore di innovazione”.

“Desideriamo avere cura delle persone, dell’accoglienza, valorizzare e costruire di nuovo delle opportunità di sviluppo di talenti giovanili – prosegue Lavalle -, dare opportunità di benessere a bambini ed anziani, lavorare sull’inclusione a tutti i livelli e sulla riduzione delle disparità di genere”. “Il paese che vogliamo – si legge in una nota di “Ponte Viva” – è vivace, con una costante tensione allo sviluppo, che faccia sentire vivo e partecipe ogni cittadino. E’ ospitale e plurale: deve far sì che ogni idea e ogni persona trovi il suo giusto spazio. È un comune con al centro la cultura, la solidarietà, la salubrità dell’ambiente. Vogliamo sempre “la persona al centro”: garantire ai fragili, ai bisognosi di supporto, alle famiglie in difficoltà, anche temporanea, un interlocutore certo in materia di servizi sociali, servizi sanitari in collaborazione con la l’Azienda Usl e la sanità privata presente sul territorio. Vogliamo un Comune, nel suo insieme amministrativo, tecnico e politico, che si comporti come facilitatore, promotore, creatore di reti e di opportunità: un occhio al futuro, un orecchio al bisogno, un cuore per accogliere, una mano per sostenere”.

Il programma è pronto, ma sarà arricchito con le proposte che i cittadini, singoli o in associazioni, vorranno fare al gruppo. Gli incontri continueranno per tutto il mese di aprile, aperti a tutti. Nei prossimi giorni il gruppo sarà presente anche in borgata (via Veneto) e in piazza 1 Maggio.

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