Alla Cattolica professionisti e studenti in dialogo per Enjoy MyMentor
07 Maggio 2024 09:41
Si rinnova ed è sempre più vicino alle esigenze degli studenti MyMentor, il progetto nato nella Sede di Piacenza-Cremona dell’Università Cattolica che prevede l’abbinamento tra “mentor”, ossia professionisti affermati, spesso alumni dell’Università Cattolica, e “mentee”, cioè studenti degli ultimi anni di corso interessati a ricevere consigli per il proprio orientamento professionale e per la crescita personale, sulla base di specifiche aree di interesse.
Proprio per rafforzare questo rapporto sono stati pensati due nuovi appuntamenti, “Enjoy MyMentor”, rispettivamente nel campus di Santa Monica, a Cremona, e al Ristorante Pub Baciccia di Piacenza. Due eventi di networking con un format semplice e chiaro.
Format enjoy mymentor
Si è partiti con un Assessment Lab interattivo. La parola ai mentee, al centro le esperienze e le storie finora più significative del percorso di mentorship. Ed è stata un’occasione per riflettere sul valore aggiunto della strada percorsa insieme ai mentor.
Tra i docenti del Comitato scientifico di MyMentor che sono intervenuti nell’appuntamento di Piacenza, Giorgia Spigno per la laurea magistrale in Scienze e tecnologie alimentari, anche a nome anche di Paolo Ajmone Marsan per la magistrale in Agricoltura sostenibile e di precisione, ha ricordato che “la Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali ha aderito appena possibile e con entusiasmo a questo progetto. Credo molto nell’utilità di MyMentor e cerco di far intuire agli studenti quanto preziosa possa essere una simile possibilità. Lo è anche per noi docenti, perché MyMentor rappresenta un’opportunità di crescita personale e professionale grazie al confronto con professionisti non solo del nostro settore”.
Per facilitare un’interazione dinamica e coinvolgente, una sessione ad hoc di “Enjoy MyMentor” è stata pensata per stimolare il dialogo, l’auto-riflessione e la condivisione di prospettive attraverso domande su tematiche come l’engagement, le soft skills e le prospettive sul futuro professionale. Dopodiché è arrivato il momento di incontrare i mentor per una sessione di networking, scambiando idee, rafforzando le relazioni esistenti e stabilendo i prossimi passi del percorso di mentorship. E poi l’apericena, un’occasione ulteriore per la creazione di nuove connessioni e il rafforzamento di quelle esistenti.
“Il progetto MyMentor è un perfetto esempio di collaborazione tra università e mondo del lavoro, e rappresenta un processo di virtuosa interazione tra studenti, docenti e professionisti”, spiega Simone Rossi per la magistrale in Banking e Consulting. “È un’esperienza nata dall’entusiasmo di un gruppo di amici, in gran parte alumni dell’Università Cattolica molto legati al campus di Piacenza, e che di entusiasmo si è nutrita per crescere esponenzialmente negli anni”. Un entusiasmo che è vivo più che mai, perché si alimenta costantemente grazie alla contaminazione reciproca tra professionisti, studenti e docenti dell’Università Cattolica.
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