Bobbio, il sindaco Pasquali si ricandida: “Investiti 15 milioni”

10 Maggio 2024 10:03

Roberto Pasquali

Roberto Pasquali

Il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali cita un numero, per prima cosa. “Quindici milioni di euro investiti in dieci anni”, dice schietto. Lo fa per spiegare il perché della sua ultima corsa, che segna quarant’anni tondi di esperienza amministrativa sulle spalle iniziata negli anni Ottanta, quando entrò in municipio la prima volta, sempre a Bobbio.

LE DICHIARAZIONI DI ROBERTO PASQUALI

Dire che sono stati investiti 15 milioni in realtà non gli basta, perché ha contato euro su euro, sempre per Bobbio: “Sono 15 milioni e 57.702 euro”, spiega. Vuole vedere le opere già finanziate appaltate, insiste: “Voglio servire Bobbio come sempre ho fatto senza mai anteporre il mio interesse personale ma solamente il bene di tutti i miei concittadini, per questo mi ricandido”.

L’ultimo mandato è pesato in realtà come i tanti prima: una pandemia, un periodo di convivenza con una malattia, l’inchiesta con un capo d’imputazione da cui si è sempre proclamato innocente, ora pronto ad andare fino in fondo pur di dimostrarlo. È andato avanti a impegnarsi per Bobbio, e l’elenco che porta con sé è lungo: cita con orgoglio l’acquisto dell’ex seminario con 6.800 metri quadri coperti e un’area verde di altri 23.000, “e qui realizzeremo un campus scuola”.

Aggiunge, ricordando che a settembre la prima classe delle superiori San Colombano avrà 23 alunni: “Il primo lotto della ristrutturazione dell’ex seminario prevede la messa in sicurezza sismica della palazzina e della palestra. Vuol dire che sposteremo, finalmente, le scuole superiori in ambienti sicuri”. Poi prosegue: nel centro sportivo di Candia abbiamo completato la costruzione del campo da padel e rifatto il campo sintetico.

A breve metteremo l’erba sintetica anche sul campo da tennis numero 3. Un corposo intervento è stato fatto sulle strade delle nostre frazioni e sarà completato a breve. Voglio ricordare anche una videosorveglianza sicura per il capoluogo e le frazioni. Nel primo la amplieremo nel parcheggio di Nassyria, al centro sportivo e in altre zone sensibili”. Nel programma la lista di Pasquali ha inserito anche il restauro della chiesa di San Francesco (2.300.000 euro), la creazione di un asilo nido fino a 25 posti (700.000 euro), già finanziati entrambi, e il ponte di Barberino (4.800.000 euro). “Il nostro programma considera come vangelo la volontà di incrementare le residenze e trattenere a Bobbio i giovani.

Ma altro importante tassello per un risparmio consistenze in tema di utenze sarà quello di completare la ristrutturazione dell’ex seminario, come dicevo, per collocarvi tutte le scuole e così liberare piazza san Colombano per allargare la pinacoteca Mazzolini e strada del Roso, creando anche un centro civico per i giovani”. E ancora: nell’area adiacente al convento di San Francesco “realizzeremo un bellissimo percorso vita anche per diversamente abili e anziani”.

Nei locali delle ex Carceri spunta un progetto inedito: “Uno spazio per un lavoro in condivisione (coworking). Il Comune ha attivato la procedura per l’attribuzione e il trasferimento del bene, con un progetto esecutivo di circa 800.000 euro, candidato su un bando regionale”. E nella casa del custode al castello Malaspina-Dal Verme, dove i visitatori “superano le 20mila presenze l’anno”, il primo cittadino è pronto a realizzare un museo d’arte contadina, “dove ammirare attrezzi agricoli messi a disposizione da una famiglia bobbiese”.

Sulla sua lista: “Ci sono consiglieri uscenti ma anche cinque nuovi candidati, con tanta voglia di fare bene”. E infine, la promessa di ascolto a tutti i cittadini: “Come sempre, faremo poche parole ma di sicuro fatti concreti”.

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