Le auto elettriche rallentano, ma boom di colonnine: in Italia sono oltre 54mila

02 Giugno 2024 05:00

Le auto elettriche circolanti in Italia al 30 aprile 2024 erano 234.478, con le immatricolazioni full electric che da inizio anno sono pari a 16.402 unità, con un calo del -19,4% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Cresce ancora, invece, il numero delle infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici: stando ai dati aggiornati al 31 marzo scorso, sono oltre 54mila i punti a uso pubblico, tra installati e attivi, quasi 13mila in più rispetto a 12 mesi prima, di cui oltre un terzo di tipo veloce e ultra-veloce.
I dati sono stati forniti da Motus-E.
Stando alla rilevazione, il 58% dei punti totali si colloca al nord, il 20% al centro e il 22% al sud e nelle isole.
Sulle autostrade italiane sono presenti 942 punti di ricarica, di cui è dotato il 40% delle aree di servizio.

auto elettrice ed incentivi

“I dati di aprile – commentano da Motus-E – mostrano ancora una volta l’urgenza di rendere operativi i nuovi incentivi auto. Del resto, a seguito dell’annuncio di un imminente Ecobonus più vantaggioso di quello in vigore, è del tutto naturale che cittadini e imprese rinviino i propri acquisti per beneficiare di agevolazioni più convenienti. L’auspicio quindi è che i nuovi incentivi, già resi noti, possano giungere all’attuazione in tempi rapidi, per consentire a chi vuole passare all’elettrico di concretizzare la propria decisione ed evitare che si arrivi a una paralisi del mercato, peraltro in un periodo dell’anno storicamente caratterizzato da volumi di vendite molto importanti”.

il paradosso delle colonnine

In Italia stiamo assistendo a un fenomeno singolare a livello europeo, con un boom delle colonnine di ricarica che ci pone ai vertici in questo campo, a fronte di un mercato delle auto elettriche che stenta a decollare: “Per garantire il successo della transizione veicoli e infrastrutture devono muoversi di pari passo. Per questo, accanto a un contesto normativo più stabile e chiaro, è indispensabile anche che le filiere dell’auto e dell’energia possano sempre di più dialogare e lavorare insieme”.

Con oltre 54.000 punti di ricarica a uso pubblico installati sul territorio, l’Italia può contare su una densità dell’infrastruttura rispetto al circolante elettrico decisamente più elevata di un Paese come la Francia, dove l’elettrico viaggia oltre il 18% di market share, e quasi doppia rispetto a Germania e Regno Unito, dove le Bev si attestano circa al 12% e al 15% di quota di mercato. A marzo la quota di mercato delle auto elettriche nell’Unione europea è stata pari al 13%.

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