Villa Verdi, gli eredi contro lo Stato: “Vale più di otto milioni di euro”

31 Maggio 2024 10:26

Quanto vale davvero Villa Verdi? Difficile capirlo quando di fronte una perizia stipulata dal Consulente tecnico d’ufficio, ossia la squadra di incaricati dal Tribunale di Parma, che ha valutato l’immobile e i beni mobili vincolati per circa 30 milioni di euro, lo Stato è disposto a concedere un’indennità di esproprio pari a “soli” 8 milioni, poco meno di un quarto. Eppure, con l’approvazione della legge di bilancio, il Governo aveva stanziato 20 milioni da destinare all’acquisto della casa del Maestro.

I conti dunque non tornano. Men che meno agli eredi del compositore: i fratelli Carrara-Verdi. “Vorremmo capire anche noi – dichiara l’avvocato Fabio Mezzadri, vedovo di Emanuela Carrara-Verdi e legale di Ludovica Carrara Verdi. – È agli atti una perizia di oltre 2mila pagine, con 7mila foto di oggetti inventariati. Il lavoro di catalogazione e valutazione è durato un paio di anni. Ad occuparsene è stato un gruppo di studiosi nominati dal Tribunale, che è un ente indipendente, non è stata realizzata da periti di parte e non credo che gli esperti fossero degli sprovveduti. Ci domandiamo con quali criteri si sia arrivati a stabilire la cifra degli 8 milioni. Lo verificheremo”.

Gli fa eco l’avvocato Gianantonio Belli, legale di Angiolo Carrara-Verdi: “I 30 milioni non sono un valore che ci siamo inventati, né che abbiamo autodeterminato. Sono frutto di un lavoro eseguito in maniera del tutto indipendente da un pool di esperti incaricati dal Tribunale di Parma nella procedura di giudizio di divisione ereditaria. Gli 8milioni previsti di indennizzo sono una cifra offensiva non tanto e solo per gli eredi, ma per la memoria del Maestro Verdi”. 

L’articolo di Valentina Paderni su Libertà

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