L’autore di Fiorenzuola Giuseppe Armani premiato al Salone del libro di Torino
07 Giugno 2024 00:30
Il saggio inedito dell’autore fiorenzuolano Giuseppe Armani, è stato premiato al Salone del Libro di Torino.
Lo scorso 10 maggio, in occasione della cerimonia di premiazione avvenuta nello stand dedicato agli autori italiani, Giuseppe Armani è stato infatti nominato primo classificato nella sezione “C” Saggistica inedita, per il Premio Letterario Nazionale Autori Italiani 2024.
L’autore ha ottenuto il premio con la sua opera dal titolo “Dove sei? Dove siamo? Dove sono?”; nel testo del libro, uno studio che tratta la “distanza”, ovvero la separazione tra quello che possiamo e quello che desidereremmo essere, sia a livello antropologico che filosofico e pedagogico; tale distanza, è individuata dall’autore come fattore strategico per il successo delle relazioni educative. Il libro verrà pubblicato entro l’anno dalla casa editrice Csa.
l’autore di fiorenzuola
Giuseppe Armani, è laureato in scienze della formazione e dell’educazione, ha poi conseguito una laurea magistrale in filosofia ed è esperto di processi formativi; Il suo saggio raccoglie i riferimenti filosofici che definiscono l’uomo come un essere disunito, fragile e distante; in contrasto quindi alla linea di pensiero filosofica che vuole l’uomo come un’ essere assolutamente unito ed integro: “Non sappiamo – ha spiegato l’autore – chi siamo, lo scopriamo facendoci essere, nel corso della nostra vita possono emergere lati contratti a quello che eravamo o che pensavamo di essere, la soluzione pedagogica quindi – ha concluso – è un’arte educativa da costruire in itinere, senza pensare di poter imporre una unica; la pedagogia non deve essere un prodotto, ma piuttosto una relazione di senso dove i significati sono co-costruiti dai soggetti durante la relazione e non predefiniti”.
“Una grande opportunità per chi non ha molta visibilità – ha aggiunto Giuseppe Armani – un’occasione che permette di mettersi a confronto con un pubblico eterogeneo; con la partecipazione al Salone del Libro, sono rimasto particolarmente colpito dalle case editrici indipendenti, capaci di scommettere in rassegne di primo livello”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE