Celentano torna in greenile: “Il ragazzo della via Gluck” inciso su vinile sostenibile

09 Giugno 2024 05:00

L’ecologia e l’inquinamento, la lotta all’indifferenza e alla discriminazione, la denuncia contro la società consumistica: sin dagli esordi Adriano Celentano si è subito proposto come paladino della difesa dell’ambiente, anticipando di molte decadi quelli che sarebbero diventati gli argomenti chiave del nuovo millennio.

Ora sono diventati lo spunto di un’importante campagna di Universal Music Italia, che ha pubblicato alcuni suoi capolavori di Greenyl, un supporto fonografico innovativo, nato con l’intento di ridurre l’impatto ambientale della produzione di dischi in vinile. Un impatto che sta tornando importante considerato l’enorme aumento della richiesta di collezionisti e appassionati di dischi old style.

il vinile green

Senza intaccare il tipico suono caldo e definito che caratterizza da sempre i vinili, il Greenyl, come suggerisce il nome, è invece un disco ecologico e sostenibile, realizzato senza Pvc e con il 99% di plastica riciclata certificata; l’80% dell’energia utilizzata per fabbricarlo, inoltre, proviene da pannelli solari.

Per l’iniziativa sono sei gli album disponibili in vinile green e in edizione limitata: sono ovviamente tra i più iconici e significativi del repertorio di Celentano.
A partire da “Il ragazzo della via Gluck”, una pietra miliare della discografia di Adriano Celentano, uscito originariamente nel 1966 (escluso dalla finale del Festival di Sanremo, ma poi divenuto un 45 giri di enorme successo) e apripista della tematica ambientalista non solo a livello nazionale ma della stessa produzione di Celentano.

COPERTINA CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Non solo. La celebre copertina de “Il ragazzo della via Gluck”, ideata e realizzata dall’artista, diventa, con l’intelligenza artificiale, il teaser del progetto: l’immagine originale, allargandosi, rende ancora più visibile la distruzione dell’ambiente per gli errori che l’uomo ha commesso negli anni, con una campagna invasa dalle fiamme ed elementi che la deturpano.
Gli altri 5 album che escono in Greenyl sono “Azzurro” (1968), l’antologia “Le robe che ha detto Adriano” (1969), “I mali del secolo” (1972), “Yuppi Du” che arrivò nei negozi nel 1975 e “Svalutation”, disco  passato alla storia per i temi trattati, a partire dalle diseguaglianze figlie del boom degli anni ’60.

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