All’University sport day trionfano sport, inclusione e fratellanza

11 Giugno 2024 12:41

Una giornata dedicata allo sport, alla socializzazione e alle opportunità di coinvolgimento della comunità universitaria nel tessuto sociale della città di Piacenza: l’evento University Sport Day, primo evento sportivo realizzato dopo la sottoscrizione del documento “Piacenza città universitaria”, patrocinato da tutti gli atenei cittadini e organizzato dal comune di Piacenza, in collaborazione con la Fondazione per il Diritto allo Studio Universitario EduCatt e il servizio Sport InCampus, Er.Go – Azienda regionale per il diritto agli studi superiori dell’Emilia Romagna e il Centro Sportivo Italiano (Csi), ha visto la partecipazione, lo scorso martedì 4 giugno, di un centinaio di studenti dei vari atenei presenti nella città di Piacenza, come l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Politecnico, l’Università degli Studi di Parma e il Conservatorio “Giuseppe Nicolini”.

A partire dalle prime ore della mattina la SportHouse di via dell’Anselma 7 si è animata grazie a stand ed eventi sportivi. I vari partecipanti, dopo il tesseramento a cura del Csi, oltre a cimentarsi nelle varie attività sportive in programma, hanno avuto anche la possibilità di provare diversi corsi fitness come pilates, yoga, zumba e danza terapia, sotto la supervisione degli istruttori del Centro Sportivo Italiano. Tutti gli atleti hanno potuto svolgere i tornei in piena sicurezza atletica, grazie al contributo di Er.Go che ha permesso, nel giro di pochi giorni, di far svolgere le visite mediche a tutti gli atleti iscritti sprovvisti di certificato medico.

Durante la mattinata del 4 giugno alcuni studenti hanno avuto modo di sperimentare il baskin (“basket inclusivo”), sport che ha voluto mettere in risalto la sua natura di gioco “per tutti” e “per tutti insieme”. Dopo che la squadra Assigeco Baskin ha spiegato le regole e le modalità di gioco, i vari partecipanti hanno avuto l’opportunità di giocare un match assieme ai ragazzi della società piacentina. La giornata sportiva ha visto poi le squadre create dai vari studenti degli atenei sfidarsi nei tornei di basket 3vs3, pallavolo mista e calcio a 5, supportati dallo sponsor tecnico Macron che ha messo a disposizione palloni e abbigliamento sportivo. Per il torneo di basket 3vs3, la squadra L’Uni Tunes ha avuto la meglio per 13-6 contro il Kareem Cheese. Grande partecipazione e grande agonismo per questo sport, che ha visto confrontarsi in più match anche le squadre di EduCatt, Cavallini, Real Madrink e la squadra PuliUniversity. Per il torneo di pallavolo mista ad alzare il trofeo dei vincitori è stata la squadra delle Paesane e il Contadino che in finale ha battuto i Perreali; terzo e quarto posto rispettivamente per le squadre di EduCatt e Cavallini.

Per il torneo di calcio a 5 a vincere è stata la squadra dei Moggatori, la favorita dopo la sequela di vittorie di tutte le altre partite della manifestazione (ad eccezione dell’unico pareggio avvenuto nel derby contro la squadra di EduCatt). Hanno partecipato al torneo di calcio a 5 anche i Reali Madrink, Cavallini, Piacenza San Vincenzo e la squadra del comune di Piacenza, capitanata dall’assessore Francesco Brianzi (autore del gol più veloce di tutto il torneo) e dal rappresentante di Er.Go Giuseppe Grasso.

“A concludere la giornata di festa, la premiazione, con le coppe per i vincitori donate dal Coni, assieme a musica, intrattenimento, un food corner e una “fiera delle opportunità”; con associazioni di promozione sociale e realtà del volontariato, presso lo Spazio 4.0 in via Manzoni 21, un evento a cura dell’Associazione giovanile Piacenza Network che rientra nel progetto “Stay Jude”, co-finanziato dalla Regione Emilia‐Romagna nell’ambito della legge regionale per l’attrazione e valorizzazione dei talenti in Emilia‐Romagna. Alle premiazioni serali ha preso attivamente parte Zakaria El Agbani, guardia classe 2001 della Bakery Piacenza ed ex studente universitario, che ha consegnato il trofeo alla squadra di basket vincitrice.

“Una giornata dove la dimensione di squadra l’abbiamo vissuta sicuramente in campo, ma anche nel virtuoso coordinamento tra tutti i numerosi soggetti coinvolti. Fare città universitaria significa anche questo, sensibilizzare e rendere protagoniste più realtà nell’organizzazione di iniziative dedicate agli universitari di Piacenza. Questo è il senso e il presupposto del Protocollo atenei che abbiamo siglato, e lo abbiamo fatto partendo dalle idee degli studenti: è proprio dal tavolo dei rappresentanti degli studenti delle nostre quattro università che è nata l’idea di un torneo sportivo e di una festa universitaria con fiera delle opportunità del nostro territorio. Ne è derivata una giornata sportiva dal sapore internazionale, e una vivace aggregazione in serata presso Spazio 4 con numerose realtà coinvolte. Siamo orgogliosi dei nostri universitari e siamo orgogliosi di un territorio che ha saputo rispondere” ha dichiarato Francesco Brianzi, assessore a Politiche Giovanili, Università e Ricerca del Comune di Piacenza.

Una giornata da ricordare, non solo per la perseveranza e la tenacia che da sempre caratterizzano lo sport e che hanno permesso a squadre come i Cavallini, partecipanti a tutte e tre le discipline sportive della giornata, di guadagnare ottimi risultati (due quarti posti nel basket 3vs3 e nella pallavolo mista e un secondo posto nel calcio a 5), ma anche per lo spirito di fratellanza e inclusione, dimostrato anche e soprattutto dalla squadra rappresentante dell’Università degli Studi di Parma: ragazzi di nazionalità diversi, provenienti da Iran, Israele, Canada, Italia e Marocco, che si sono messi in gioco per valorizzare come «lo sport dà il meglio di sé quando ci unisce».

“Er.Go condivide profondamente i valori che hanno caratterizzato questa giornata di festa e di sport. Iniziative come questa sono un segno tangibile di partecipazione e inclusione, parole importanti per chi si occupa di Diritto allo Studio Universitario. L’accoglienza, anche attraverso queste occasioni, delle tante studentesse e dei tanti studenti che arrivano a Piacenza, così come nelle altre città della nostra Regione, è fondamentale per farle e farli sentire a casa in una comunità attenta al loro benessere. Un grazie particolare a tutti i partner del progetto: il lavoro comune ha sempre un valore inestimabile e la bella atmosfera di quella giornata lo ha dimostrato” ha aggiunto Patrizia Mondin, direttrice Er.Go ‐ Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia Romagna.

Lo sport come occasione di scambio e condivisione dei valori è incoraggiato da EduCatt grazie al servizio Sport InCampus, che comprende strutture e iniziative pensate per incentivare il benessere e l’attività fisica degli iscritti in Università Cattolica. L’area Sport InCampus di Piacenza si trova fra il Collegio Sant’Isidoro e la Residenza Gasparini e offre una proposta variegata di spazi adatta a numerose discipline sportive: due campi da calcio a 5 scoperti e una tensostruttura polifunzionale dotata di tutte le attrezzature per il gioco del calcio a 5, basket e della pallavolo.

“Eventi come l’University Sport Day evidenziano due paradigmi cari alla Fondazione. Il primo legato alla modalità con cui è stato costruito: fare rete con gli stakeholder principali del territorio mettendo a disposizione tutte le professionalità per rispondere con maggior incisività ai bisogni dei nostri studenti. Il secondo è quello di innovare continuamente la modalità con la quale declinare il diritto allo studio, evidenziando come lo sport, oltre ad offrire un momento di svago e convivialità, ben si presti a perseguire il progetto educativo offerto dalla nostra Università” ha concluso Andrea Castiglioni, responsabile della sede EduCatt di Piacenza e Cremona.

 

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà