Medaglia di Benemerenza Cri a sette operatori della Polizia Locale della Provincia

17 Giugno 2024 16:21

“In segno di gratitudine per aver dimostrato spirito di sacrificio ed assoluta abnegazione durante l’emergenza pandemica da SARS-CoV-2, dichiarata con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 25 del 1° febbraio 2020, palesando inoltre alta coscienza civica e morale, in piena adesione agli ideali ed ai principi dell’Associazione della Croce Rossa”.

I PREMIATI

Con questa motivazione la Croce Rossa Italiana ha conferito la Medaglia di Benemerenza “Il Tempo della Gentilezza” nella classe di bronzo a sette operatori della Polizia Locale della Provincia di Piacenza: il commissario (ora in quiescenza) Roberto Cravedi, l’ispettore Matteo Re, i sovrintendenti Achille Antonelli, Giuseppe Illica Magrini e Riccardo Lattanzi e gli assistenti scelti Rocco Passoni e Claudio Rampini.

I riconoscimento, firmato dal presidente nazionale Rosario Maria Gianluca Valastro e dal segretario generale Cecilia Crescioli, è stato consegnato nella mattinata di oggi – alla presenza della presidente della Provincia Monica Patelli, del dirigente della Polizia locale della Provincia di Piacenza Davide Marenghi e del comandante della Polizia Locale della Provincia di Piacenza, Luigi Rabuffi – da Giuseppe Colla, nuovo presidente del Comitato Provinciale della Croce Rossa di Piacenza, e da Alessandro Guidotti, presidente della Croce Rossa di Piacenza durante la pandemia.

“il tempo della gentilezza”

Guidotti ha spiegato che la Cri ha voluto ricordare l’aiuto portato durante la pandemia come “Il Tempo della Gentilezza” perché, seppur con divise differenti, anche la Polizia Locale della Provincia – secondo i medesimi principi che portano la Croce Rossa a riconoscere negli altri la necessità di aiuto – si è spesa per fornire, appunto con gentilezza, aiuto e soccorso agli altri.

Colla ha elogiato la fattiva e proficua collaborazione con la Polizia Locale della Provincia anche in quei mesi estremamente complessi durante i quali, tra tante consegne di farmaci e di alimenti alla popolazione, “a molte persone sembravamo angeli”.

“enorme mole di lavoro”

Luigi Rabuffi, attuale comandante della Polizia Locale della Provincia di Piacenza, ha ricordato che “Anche nella fase più acuta della pandemia, sotto la guida della comandante Anna Olati, la Polizia Locale della Provincia di Piacenza ha continuato a svolgere – unitamente a tutte le altre forze di polizia – un’intensa attività esterna sia dal punto di vista dei controlli di routine sia dal punto di vista del rispetto delle normative introdotte nel periodo del lockdown. Si è trattato di una mole di lavoro enorme e molto preziosa in termini di sostegno alle persone, perché ha portato i nostri operatori – in più casi colpiti a loro volta dal Covid – a contribuire ad alleviare preoccupazioni e solitudine delle nostre comunità. In quei mesi così difficili, segnati da lutti e senso di smarrimento, la presenza della Polizia Locale della Provincia di Piacenza è stata ancor più profondamente apprezzata dalla popolazione, soprattutto nelle aree rurali e nelle zone del territorio più difficili da raggiungere, cuore della nostra attività”.

“significativa conferma”

Soddisfazione è stata espressa anche dalla presidente della Provincia, Monica Patelli: “Sono fiera del riconoscimento della Croce Rossa Italiana agli operatori della Polizia Locale della Provincia di Piacenza. Si tratta di una significativa conferma del fatto che anche un Corpo numericamente piccolo come il nostro può fornire un contributo di grande importanza per l’intera popolazione del nostro territorio”.

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