Lavoratori senza dispositivi di sicurezza e visite mediche: azienda ed estetista nei guai

23 Giugno 2024 10:24

Assenza di banali dispositivi di sicurezza, personale non formato, ignorate le visite mediche obbligatorie per legge. Un’impresa edile e un centro estetico cinese sono finiti nei guai in seguito a controlli effettuati dai carabinieri dell’Ispettorato del lavoro. Complessivamente le multe elevate sono state di 10mila e 100 euro. I controlli sono stati effettuati nella zona di via Colombo, a Piacenza, nei giorni scorsi dai carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro.

Il sopralluogo nel cantiere destinato alla ristrutturazione di un edificio, ha consentito ai militari dell’Arma di appurare che parte del personale non era stato sottoposto ai corsi di formazione e le impalcature per i muratori erano prive dei parapetti destinati a proteggere i lavoratori da possibili cadute dall’alto.

Il titolare dell’impresa un cittadino bosniaco trentacinquenne è stato così sanzionato per diverse migliaia di euro. Un altro sopralluogo dei carabinieri dell’ispettorato del lavoro, sempre nella zona di via Colombo ha interessato un centro estetico cinese. Qui i carabinieri hanno contestato alla titolare, una donna cinese quarantenne di aver omesso di contattare un medico e di non aver sottoposto così alle obbligatorie visite mediche, il personale che lavora nel centro estetico.

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