Maltempo, scattata la conta dei danni: “In Val Nure la situazione più critica”

27 Giugno 2024 03:00

L’esondazione del Rio Marocco in Val Nure

Dopo la pesantissima ondata di maltempo che nella giornata di martedì 25 giugno ha colpito duramente la provincia di Piacenza, nei territori maggiormente coinvolti è scattata la conta dei danni. La situazione più critica riguarda la Val Nure. Qui, più che per l’innalzamento del fiume, a mietere i danni maggiori sono stati i rivi minori.
A Carmiano il rio Marocco si è riempito velocemente e come una furia è sceso a valle, arrivando fino in centro paese. “L’acqua e il fango sono entrate negli scantinati, nei garage – raccontano alcuni abitanti -. Sono saltate le caldaie, le lavatrici, diverse cose sono da buttare”.
“Abbiamo tutte le coltivazioni ad alto rischio di non produzione – dice Giuseppe Mazzocchi, che ha vigneti praticamente fradici di acqua e fango come diversi agricoltori della zona -. La terra è satura di acqua”.

A Ponte dell’Olio si sono scoperte criticità idrogeologiche su cui occorrerà intervenire prontamente. La situazione più critica è in località Saviano, sulla strada di Sarmata. La strada è stata chiusa perché c’è un’erosione profonda sotto la sede stradale, è scivolato un fianco ed è pericoloso percorrerla. “Stiamo valutando un intervento d’urgenza – fa sapere il Comune – per aprirla almeno a senso unico alternato per dare la possibilità alle persone di circolare”.

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