Cgil: “Anche a Piacenza i teatri rispettino i corretti trattamenti contrattuali”

08 Luglio 2024 16:32

“I teatri, così come tutti i centri di produzione e circuitazione dello spettacolo dal vivo, devono rispettare una soglia minima di regole per i corretti trattamenti contrattuali”. Lo chiede la Cgil di Piacenza attraverso una nota firmata dalla rappresentante Stefania Pisaroni.

“In Emilia-Romagna queste regole sono state raccolte in un protocollo di buone pratiche, elaborato congiuntamente dai sindacati confederali e dalla Regione e approvato all’unanimità dal consiglio regionale. Questo documento – prosegue la Cgil – impegna le istituzioni a garantirne l’applicazione da parte di tutti i beneficiari di finanziamenti pubblici e a promuoverlo tra tutti gli operatori del settore”.

“I teatri della regione – inclusi quelli sotto la gestione della Fondazione Teatri del Comune di Piacenza – sono stati ripetutamente sollecitati ad applicare queste pratiche sia per il personale direttamente assunto e scritturato, sia per quello somministrato da altri soggetti. I problemi riguardano anche le lavoratrici e i lavoratori del mondo della lirica e del teatro che si esibiscono a Piacenza”.

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