Volontari, aria fresca e buon cibo: i segreti del successo della Festa di Sariano
17 Luglio 2024 05:06
Sariano per quattro giorni è diventata capitale del volontariato, della bellezza e della solidarietà. Un centinaio di persone con maglia bianca e tanta voglia di mettersi a servizio del proprio territorio hanno collaborato insieme per realizzare qualcosa di più di una festa di paese: un vero e proprio trampolino di lancio per valorizzare l’intera Val Vezzeno e le sue peculiarità.
L’area verde di Sariano, polmone della frazione più grande del comune di Gropparello, ha saputo accogliere famiglie, gruppi di amici, giovani e anziani provenienti da tutta la provincia (e ben oltre) per godere dell’aria fresca e della bontà dei piatti proposti dagli stand gastronomici.
Polenta e tagliatelle col cinghiale, pisarei, chisolini, salume, torte di patate, spiedini, porchette hanno celebrato la tradizione piacentina che nel contesto della festa del borgo si è sposata perfettamente con quella argentina, rappresentata dall’asado cotto alla brace. Oltre all’ampio menù, sono le orchestre le grandi protagoniste della festa che ha fatto il pienone tutte e quattro le sere.
“Volontari unici”
Nulla sarebbe però possibile senza il contributo dei tanti volontari che hanno partecipato alla realizzazione della 30esima festa del borgo di Sariano. Un evento nato nei primi anni ’80 su idea dell’allora parroco don Alberto Gazzola per valorizzare il paese e ridistribuire le entrate su tutto il territorio e che è sempre riuscito a rimanere fedele a sè stesso.
“Un’altra edizione entra nell’album dei bei ricordi – commenta il presidente dell’associazione Borgo di Sariano Fenore Rivaldi -. Sono state giornate faticose, ma ricche di soddisfazione che dedichiamo all’intera comunità”. Si emoziona Rivaldi quando inizia a parlare delle tante persone che hanno collaborato alla realizzazione della festa.
“Volontari di tutte le età si sono messi in gioco con grande spirito di servizio – le sue parole -. Da evidenziare la collaborazione ricevuta dalle altre realtà associative del territorio. Vedere i presidenti di altre tre pro loco aiutarci a servire le persone e a ripulire i tavoli è stato davvero toccante. Il volontariato quando è fatto in questo modo produce risultati straordinari”. Una menzione speciale Rivaldi la dedica infine ai fratelli Angelo e Fermo Signaroldi: “Amici e collaboratori unici che spendono tante energie per l’associazione e per tutto il paese, non perdendo mai la voglia di scherzare e vivere momenti di allegria”.
Due nuove strutture nel parco di Sariano
Non solo festa, l’impegno dell’associazione continua per migliore i servizi offerti dal parco di Sariano. “Realizzeremo due nuove strutture, proseguiremo a mantenere pulita l’intera area verde e collaboreremo col Comune di Gropparello per la posa di nuovi giochi” gli obiettivi annunciati da Rivaldi.
“La festa del Borgo di Sariano è un simbolo dell’estate gropparellese – commenta il sindaco Armando Piazza -, ma ancora di più rappresenta un grande esempio di quanto sia importante fare squadra, collaborare e remare tutti insieme per la promozione delle nostre eccellenze, che non sono poche”.
L’estate gropparellese continua: tre feste all’orizzonte
La quattro giorni di festa è stata impreziosita anche da diverse bancarelle, la mostra di auto d’epoca, la tradizionale celebrazione della santa messa la domenica mattina al campo e, novità apprezzata dai più giovani, l’esibizione di Dj Cave che ha fatto scatenare decine di ragazzi e ragazze a tempo di musica. Se il sipario sulla festa del Borgo di Sariano si è appena abbassato, l’estate gropparellese non ha nessuna intenzione di fermarsi. Dal 19 al 21 luglio tocca alla Pro loco di Groppovisdomo con la Festa del Contadino, il weekend il profumo di spiedini arriverà a Gusano con la quarta edizione della “Grigliata sotto le stelle“, il primo fine settimana di agosto invece grande attesa per la Festa dei Cuion a Gropparello dove si esibiranno artisti di calibro nazionale come i Gemboy e Francesco Tricarico.
Nel comune di Gropparello il volontariato è faccenda seria.
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