Baby gang scatena l’inferno in piscina, bagnino picchiato e pietre addosso ai clienti

Una quindicina di ragazzini minorenni ha aggredito un assistente bagnante, è successo la settimana scorsa all’interno di una piscina in Val d’Arda.

Calci, pugni e insulti contro il bagnino che li ha invitati ad uscire dallo stabilimento in seguito ai comportamenti scorretti da loro tenuti sia nei confronti dello stabilimento che verso i clienti. Sarebbero stati infatti proprio questi ultimi, oltre che i gestori della piscina, a segnalare l’accaduto ai Carabinieri.

Clienti infastiditi e calci e pugni al bagnino

I ragazzi, tra i 14 ed i 17 anni, una volta fatto ingresso in piscina, sin da subito hanno cominciato ad attirare l’attenzione dei presenti con atteggiamenti poco consoni, hanno occupato lettini, sedie e ombrelloni senza averli pagati. Una volta entrati in acqua, hanno iniziato ad infastidire i bagnanti fra i quali anche un bambino disabile, attraverso schiamazzi e onde che hanno indotto alcuni clienti ad allontanarsi.

Lo staff della piscina li ha invitati a uscire e la situazione si è complicata sfociando in una rissa. Calci e pugni da parte dei giovanissimi contro l’assistente della piscina che è stato prontamente difeso e liberato dai colleghi.

Il gruppo dei ragazzi all’interno della piscina è terminato ed è uscito, ma una volta fuori, i ragazzi hanno iniziato a lanciare pietre all’interno della struttura rischiando di colpire i clienti.