Disagi dei pendolari e treni sospesi, Cisl: “Mobilità efficiente non è un lusso”

03 Agosto 2024 10:31

“La mobilità efficiente non dev’essere un lusso ma un diritto fondamentale delle persone, delle lavoratrici e dei lavoratori e un requisito essenziale per lo sviluppo economico del nostro territorio”. Sono le parole di Michele Vaghini, segretario generale della Cisl Parma Piacenza sulla delicata situazione della mobilità ferroviaria.

“Stiamo ricevendo parecchie segnalazioni sui disagi che i pendolari stanno subendo in questo periodo. Da un po’ di tempo a questa parte, infatti, è stato sospeso il cosiddetto Intercity dei pendolari sia all’andata che al ritorno e che permetteva a molte persone di spostarsi fino a Bologna – prosegue Vaghini -. La sospensione è attuata per motivi di manutenzione alla linea, ma va trovata una soluzione efficace per evitare che in questo periodo Piacenza diventi una città di serie B nei collegamenti ferroviari. La nostra città, da sempre crocevia di spostamenti, non deve subire l’ impoverimento dei servizi ferroviari, dovuto non certo a cattiva volontà dei lavoratori del settore ma a scelte superiori e apicali”.

“Questa situazione non può essere tollerata più a lungo – evidenzia Vaghini -. Così come l’annoso problema che per chi deve andare a Roma per motivi di lavoro o di svago, esiste solo una freccia diretta alle 6.35 con ritorno diretto alle 19.50. Chiediamo pertanto a tutte le istituzioni d’intervenire con urgenza per ripristinare i collegamenti ferroviari sospesi e migliorare la qualità del servizio offerto. È necessario un confronto serio e costruttivo al fine di trovare soluzioni concrete e durature”.

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