Vannacci: “Ritiro querela se Bersani si scusa”. “Lo faccia lui con ebrei e omosessuali”

24 Agosto 2024 12:48

Nuovo round del duro scontro che oppone l’europarlamentare della Lega Roberto Vannacci all’ex parlamentare piacentino Pier Luigi Bersani, destinatario nei giorni scorsi di un decreto penale per diffamazione nei confronti del generale.

Vannacci ieri è tornato sulla vicenda: “Sono disponibile a chiudere la vicenda da cui è scaturita la condanna dell’onorevole Bersani per diffamazione nei miei confronti se egli riterrà di formulare scuse pubbliche per il linguaggio utilizzato. Non nutro alcuna ossessione personale nei suoi confronti; tuttavia, da parte di un rappresentante delle istituzioni del suo livello, non è tollerabile l’uso di un linguaggio offensivo sul piano personale, che rischia di legittimare ed incentivare violenze verbali estranee al dibattito civile. Offro la possibilità di chiudere definitivamente questa vicenda impegnandomi a ritirare la querela, a condizione che le scuse pubbliche dell’onorevole Bersani siano associate ad una donazione a un’associazione di militari e poliziotti vittime del dovere. Questo gesto rappresenterebbe un segnale concreto di volontà nel superare l’accaduto oltre che un’opportunità per contribuire a una causa di grande valore morale”.

BERSANI A VANNACCI: SI SCUSI CON EBREI E OMOSESSUALI

Raggiunto telefonicamente da Libertà, Bersani ha replicato: “Quando Vannacci chiederà scusa a femministe, ebrei e omosessuali, allora avrà anche le mia scuse”.

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