Va al bar e trova due persone con la bici rubata all’amico: coppia denunciata

02 Settembre 2024 09:52

Si reca al bar e trova due persone con la bicicletta elettrica rubata poco prima a un suo amico. Così un uomo e una donna rispettivamente di 44 e 42 anni sono stati denunciati dalla polizia locale di Piacenza per furto aggravato in concorso.

I fatti risalgono alla mattina di giovedì 29 agosto quando l’attenzione di una pattuglia è stata attirata da alcune persone che stavano discutendo di fronte a un bar in piazzale Roma. Un ragazzo che transitava nei pressi aveva infatti riconosciuto la bicicletta, in possesso della coppia, essere quella del suo amico, al quale gli era stata sottratta poco prima nella zona di piazzale Torino. I due infatti – da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile – si sarebbero introdotti nel cortile di un condominio approfittando del cancello aperto. Qui avrebbero sottratto la bici elettrica, dal valore di 850 euro, a un 18enne che stava dormendo in un appartamento della palazzina. Il giovane, una volta avvertito dall’amico che aveva riconosciuto la bicicletta, lo ha raggiunto portando con sé tutta la documentazione in suo possesso, nonché la ricevuta di acquisto e le chiavi di accensione del motorino elettrico.

Così ne ha dimostrato la sua proprietà e l’uomo e la donna, entrambi residenti in provincia, hanno ammesso il furto. Tutte e tre le persone sono state accompagnate al comando di via Rogerio per chiarire la questione: il giovane ha sporto formale querela nei confronti del 44enne e della 42enne, i quali sono stati deferiti alla Procura della Repubblica per il reato di furto aggravato in concorso. La bicicletta è stata subito restituita al legittimo proprietario. Gli accertamenti di rito relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

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