Casa di riposo in Val d’Arda, controllo Nas: carenze e ricambio dell’aria fuori uso

05 Settembre 2024 09:01

Una porta di emergenza ostruita, distacchi di intonaco in alcune stanze e impianto di ricambio aria fuori uso. I controlli dei Nas di Parma hanno portato alla denuncia del legale rappresentante di una casa per anziani della Val d’Arda, in provincia di Piacenza.

CASA PER ANZIANI NEL PIACENTINO: CONTROLLI NAS

Nell’ambito delle verifiche disposte su tutto il territorio nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) di Parma hanno condotto un’ispezione igienico-sanitaria presso una Casa Residenza per Anziani in Val d’Arda. “Durante l’ispezione – si legge nel comunicato ufficiale dei carabinieri – è stato riscontrato che una porta di emergenza era ostruita, in modo da non permettere il passaggio all’esterno in caso di fuga. Sono state inoltre rilevate carenze strutturali, tra cui il mancato funzionamento dell’impianto di ricambio aria e piccoli distacchi di intonaco in alcune camere destinate agli ospiti. Tali carenze sono state prontamente segnalate all’ASL competente, affinché vengano adottati i provvedimenti necessari per ripristinare condizioni adeguate di sicurezza e comfort all’interno della struttura”.

CONTROLLI DEI NAS NELLE CASE DI RIPOSO

“Questa iniziativa – prosegue la nota – mira a verificare il rispetto delle normative igienico-sanitarie nelle strutture socio-assistenziali e di riabilitazione, con l’obiettivo primario di tutelare la salute e il benessere degli anziani ospiti. L’attività ispettiva del Nas di Parma prosegue con l’obiettivo di assicurare che le strutture socio-assistenziali rispettino gli standard previsti dalle normative vigenti, garantendo così la massima tutela possibile agli ospiti”. 

la replica: “un sola porta ostruita da un carrello a rotelle, subito spostato”

Il legale della struttura interessata dai controlli interviene per alcune precisazioni: “L’accesso è avvenuto nella notte di Ferragosto e una sola porta, su venti, era ostruita da un carrello con le rotelle, subito spostato. Per quanto riguarda il sistema di areazione, era spento a causa di un black out elettrico, un sovraccarico per il quale avevamo già chiamato i tecnici specializzati. I quali, visto il periodo, ci avevano dato appuntamento un paio di giorni dopo. Infine, al momento non risulta alcuna denuncia a carico del legale rappresentante della struttura che, vogliamo ribadirlo, continua a essere una eccellenza nel trattamento degli ospiti e dei lavoratori”.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà