Parla piacentino l’appello per vietare l’uso dei cellulari a chi ha meno di 14 anni

12 Settembre 2024 07:12

“Non è una causa persa, un’iniziativa simbolica o un romantico ritorno al passato”. L’appello per chiedere al governo di vietare l’uso degli smartphone agli under 14 e l’apertura di profili social agli under 16 “ha i piedi ben piantati per terra”.

Parola di Daniele Novara, il pedagogista piacentino che insieme al collega psicoterapeuta Alberto Pellai è l’ideatore della proposta, al centro di un ampio dibattito.

“Non abbiamo voluto fare discorsi filosofici o voli pindarici – chiarisce Novara – ma una proposta che rompesse il sistema. Per un ragazzo non ci sono controindicazioni a usare un telefono portatile: ma lo smartphone non lo è, ci sono aree del cervello, fondamentali per l’apprendimento cognitivo, che non si sviluppano pienamente se il minore porta nel digitale attività ed esperienze che dovrebbe invece vivere nel mondo reale. Insomma ogni tecnologia ha il suo tempo”.

L’appello è stato firmato da nomi noti del mondo della pedagogia, della cultura, della psicologia e del cinema come Pierfrancesco Favino, Paola Cortellesi, Valeria Golino, Anna Oliverio Ferraris, Luca Zingaretti, Silvia Vegetti Finzi, Stefano Accorsi, Bruno Tognolini e Pietro Sermonti, solo per citarne alcuni.

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