Il nuovo provveditore si presenta a Nel Mirino: “Dialogo al primo posto”
20 Settembre 2024 22:31
La seconda puntata della nuova stagione di Nel Mirino, il programma di Telelibertà condotto da Nicoletta Bracchi, è stata dedicata ai temi della scuola.
Per l’occasione, il nuovo provveditore agli studi di Parma e Piacenza, Andrea Grossi, si è presentato ai telespettatori piacentini: “Ho accettato subito questa proposta e sono già al lavoro per risolvere i problemi e le situazioni complicate. Voglio valorizzare le risorse più preziose della scuola: il tempo e le persone. Vogliamo dare qualità ai percorsi di istruzione, affrontando le nuove sfide di sostenibilità e digitalizzazione, ma sempre mantenendo aperto il dialogo”.
La volontà di fare sistema e collaborare, a livello provinciale, sottolineata anche dal dirigente scolastico del Liceo Gioia, Cristina Capra, che ha elogiato l’ottimo livello di preparazione degli istituti piacentini. Fra gli ospiti, il professore di pedagogia all’Università Cattolica, Pier Paolo Triani, che ha invece battuto il tasto sulla necessità di avere insegnanti preparati: “Dobbiamo rilanciare la cultura della formazione professionale, soprattutto per quanto riguarda le scuole superiori. I docenti dovrebbero essere seguiti al meglio per poter coltivare le loro qualità”.
Insieme al segretario di Cgil Scuola Piacenza, Giovanni Zavattoni, e allo studente dell’Istituto Romagnosi candidato alla Consulta, Matteo Arzani, la discussione è proseguita affrontando altri temi centrali, prime su tutte le novità sui trasporti pubblici e un primo bilancio positivo dell’amministratore unico di Tempi Agenzia, Paolo Garetti, sul nuovo terminal dei bus in via Maculani.
Infine, focus sull’argomento della precarietà con l’esempio di Ermanno Mariani, il giornalista di Libertà e professore dal 1985 che solamente negli scorsi mesi, a 60 anni, è diventato professore di ruolo in seguito ad un concorso.
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