Ultimo consiglio in Provincia: ok a nuovo indirizzo scolastico per la sanità

25 Settembre 2024 19:30

Addii e arrivederci. Si è svolta oggi l’ultima seduta del consiglio provinciale, prima delle nuove elezioni in programma il 29 settembre con il voto degli amministratori del territorio. E si è chiuso così un mandato segnato da un doppio colore politico: da una parte la presidenza guidata dal centrosinistra con Monica Patelli, dall’altra il consiglio con la maggioranza di centrodestra. “Siamo riusciti a trovare la quadra – ha detto Patrizia Calza, sindaca di Gragnano – verso le soluzioni per i problemi concreti della gente”. D’accordo Paola Galvani, prima cittadina di Rottofreno, che ha evidenziato “la volontà di mettersi a disposizione per il bene comune”, nonostante i momenti di dibattito ricordati da Massimiliano Morganti. Una condivisione bipartisan che ha trovato una prova tangibile, nella sala di corso Garibaldi, con l’approvazione oggi del Piano territoriale di area vasta (Ptav), maxi documento chiamato a prendere il posto del Piano territoriale di coordinamento provinciale (fu il Ptcp del 2010) che comprende, ad esempio, paletti specifici sui poli logistici per garantire più ordine e sostenibilità, ma anche il tema delle dighe: il Ptcp ne escludeva la possibilità di realizzazione, mentre il Ptav la considera un’opzione da valutare. 

Un’ultima seduta in Provincia che il consigliere Giampaolo Maloberti ha vissuto con una certa amarezza, a fronte della mancata ricandidatura da parte della Lega: “Ringrazio tutto il personale dell’ente. Questa scelta mi ha sorpreso, mi spiace per tutto il mondo agricolo e venatorio che ho cercato di rappresentare con impegno e passione negli ultimi anni. Non c’è stato alcun confronto né dialogo con la segreteria provinciale della Lega. La mancata ricandidatura è stata decisa da qualcuno che non ha consultato la base del movimento. Mi ha dato fastidio, non lo nego”. Neanche Lodovico Albasi, Giulia Monteleone e Armando Piazza sono ricandidati. Tutti gli altri consiglieri uscenti risultano riproposti al seggio (ricoperto a titolo gratuito, lo ricordiamo), in attesa delle elezioni indirette, cioè aperte agli amministratori del territorio, e non alla cittadinanza. “Speriamo che le elezioni provinciali tornino presto rivolte alla collettività” ha auspicato Federico Bonini.

Il consiglio provinciale, inoltre, ha approvato l’istituzione di un nuovo indirizzo scolastico nell’istituto “Mattei” di Fiorenzuola a partire dall’anno 2025-2026: si tratta di “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale”, un corso di studi professionale quinquennale che ha ricevuto il parere favorevole dell’Ufficio scolastico regionale.

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