Da Londra a Ravenna per tifare Piace, “Sogno il ritorno della squadra in Serie C”

18 Ottobre 2024 10:07

Antony Molinari in maglia PIace con l’amico Tato (con la maglia dell’Arsenal)

I nonni paterni sono di Bardi, quelli materni di Morfasso: Antony Molinari è un tifoso inglese dal cuore biancorosso. Merito degli “antenati”, di una maglietta e anche di Paul Gascoigne.
“Sono nato e cresciuto nel Regno Unito – racconta Antony – però entrambi i miei nonni erano emiliani. Sono sempre tornato per le vacanze e ho ancora dei parenti in zona”.

Molinari, che oggi ha 45 anni, è però cresciuto sulle sponde del Tamigi, dove ha costruito una carriera come agente di viaggio e una famiglia. Molto prima dell’omaggio alla “sua” Italia nello scegliere i nomi, le radici piacentine avevano già prevalso su quelle parmensi, almeno per quanto riguarda il calcio.

La folgorazione davanti alla tv, quando negli anni ‘90 Gascoigne si trasferì alla Lazio.
“A quel punto – prosegue – ogni ragazzo inglese si affezionò ad una squadra e per me fu tutto naturale, considerato che era il primo anno del Piacenza in Serie A! Al mercato del West End di Londra trovai una maglia ufficiale della squadra, fui sorpreso ed emozionato. A quei tempi i miei idoli erano i fratelli Inzaghi”.

Un amore per il Piace che ha spinto Antony a fare più volte tappa nel cuore della Curva Nord biancorossa insieme al cugino David Brennan e all’amico piacentino “Tato”, suscitando la curiosità dei tifosi locali: “Cerco di tornare per almeno due partite all’anno”.

L’obiettivo è chiaro: “Per la storia che ha, il Piacenza dovrebbe stare in Serie B.
Dal “Benelli” in poi, la spinta arriverà anche da oltremanica.

L’ARTICOLO DI PAOLO BORELLA SU LIBERTÀ

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