Ragazzina morta, indagini in corso. Procura: “Non è certa la natura della caduta”

26 Ottobre 2024 13:21

Proseguono le indagini per far luce sulla morte della studentessa 13enne precipitata dal settimo piano di un palazzo di via IV Novembre nella mattinata di venerdì 25 ottobre.

Il giovane che si trovava con la 13enne al momento della tragedia è stato interrogato a lungo in caserma e in seguito ha potuto fare ritorno a casa. La Procura per i minori di Bologna “non ha disposto provvedimenti restrittivi”.

“Al momento non è ancora possibile esprimersi sulla natura accidentale o volontaria della caduta, né se la stessa sia stata procurata da terzi. Nella prossima settimana sarà conferito incarico per l’esecuzione dell’accertamento autoptico”, spiega il procuratore Giuseppe Di Giorgio. Sono in corso “serrate indagini” per ricostruire l’accaduto attraverso accertamenti tecnici sui luoghi e sulle cose sequestrate, tra cui il cellulare della ragazza e l’audizione di persone informate sui fatti.

Le indagini dei carabinieri sono mirate “a chiarire la dinamica e i movimenti della minore nelle ore precedenti alla caduta nonché a valutare l’eventuale coinvolgimento di coetanei” aggiunge Di Giorgio.

 

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà