Fiorenzuola, al Pavesi arriva lo Zenith Prato: primo di due appuntamenti da non fallire
27 Ottobre 2024 02:28
Il maltempo tiene ancora in ostaggio il Fiorenzuola. Ieri il terreno del Comunale era al limite della praticabilità e si sperava in un miglioramento generale delle condizioni meteo per permettere il drenaggio del terreno di gioco. Situazione alla quale tengono parecchio i rossoneri che per questa sfida salvezza vorrebbero usufruire delle migliori condizioni possibili.
Non solo, perché a ridosso c’è un’altra gara di rilievo a metà settimana e un campo accettabile ha la sua importanza. Per il Fiorenzuola, in sostanza ci sono due partite per capire una volta per tutte di che pasta è fatto. Avversari abbordabili più o meno dello stesso livello e appuntamenti da non fallire.
Si comincia oggi, domenica 27 ottobre, con lo Zenith Prato e si prosegue mercoledì col recupero contro l’United Riccione. Il primo passo contro la squadra toscana può dettare i tempi di una riscossa che difficilmente poteva avvenire a metà settimana contro la capolista Tau, però la sconfitta seppur preventivabile ha lasciato, per come è maturata dell’amaro in bocca a mister Vincenzo Cammaroto. “Se sullo zero a zero – dice – fosse andata in porta la conclusione di Oboe, sicuramente avremmo visto una gara diversa. Invece poco dopo abbiamo pagato due ingenuità e la rimonta è diventata impossibile.”
Accantonata la partita con la capolista, con i relativi rimpianti, il tecnico è consapevole di quanto siano importanti i prossimi due appuntamenti a cominciare dalla gara con Zenith.
Probabili formazioni
FIORENZUOLA 3-4-1-2: Gilli; Bran, Ronchi, De Ponti; Sette, Finardi, Lauciello, De Simone; Trovade; Merkaj, Oboe. A disposizione Ansaldi,, Niccolai, Ghibaudo, Tringali, Sementa, Mosole, Concari, Gozzerini, Fontana. Allenatore Cammaroto
ZENITH PRATO 4-3-1-2: Brunelli; Malpaganti, Tempestini, Cela, Fiore; Saccenti, Gemignani, Rosi; Toci; Vezzi, Falteri. A disposizione: Landini, Moretti, Ianas, Flaschi, Cecchi, Bicchierini, Mertiri, Kouassi, Luka. Allenatore Settesoldi
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE