Le arti marziali miste a Zona Sport: “Boom tra i giovani e sempre più donne iscritte”

05 Novembre 2024 21:00

Uno sport che sta spopolando sempre di più tra i giovani.
Le arti marziali miste sono state protagoniste assolute ieri sera a Zona Sport, dove il conduttore Marcello Tassi ha avuto il piacere di ospitare il lottatore professionista della Mate Sport Academy Simone Casotti e due esponenti della MMA Hybreed Grappling Piacenza, il fondatore Andrea Milano e il campione italiano juniores Alessandro Scotti. Ma perché piacciono così tanto? La risposta ce la dà Casotti, “perché le arti marziali miste sono la forma di combattimento più vera, rivelano chi è davvero il più forte”.

Lui le ha scoperte a 16 anni “vedendo Conor McGregor, da giovane ho conosciuto il bullismo e l’idea di confrontarmi con questa esperienza era troppo forte.
In seguito mi sono trasferito a Roma e gli allenatori mi hanno messo gli occhi addosso, ho vinto tre campionati italiani e poi sono diventato professionista”.
Tornato a Piacenza, è diventato anche insegnate alla Mate “e per questo li ringrazio per la possibilità che mi hanno dato di trasmettere le mie conoscenze. In futuro?
Non ho obiettivi precisi, ma sicuramente tra qualche anno mi vedo ancora più forte perché voglio migliorarmi”.

Esattamente ciò che vuole fare anche Scotti, nelle MMA da un solo anno e già campione italiano juniores. “Non mi aspettavo di vincere così presto – ha detto – alla Hybreed ho imparato tanto e il mio obiettivo è di arrivare a un livello superiore”. Hybreed che, come ha detto Milano, è nata “nel 2009 da una passione comune che avevamo i miei amici e il sottoscritto, in pochi anni abbiamo avuto atleti di livello nazionale ed europeo e adesso molto promettenti nelle categorie giovanili”.

Non solo, da quest’anno la palestra ha anche attivato un corso per sole donne.
“Lo tiene Sibilla Rufo che è campionessa europea di brasilian jiu-jitsu – ha spiegato Milano – ma io ho voluto che insegnasse esclusivamente MMA, il nostro obiettivo è di portare più ragazze possibili a fare quello che fa lei”.

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